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lunedì 23 settembre 2013

Il Medio Evo? Non fu un'età buia!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto sul blog brasiliano "Idade Media" che è intitolato "
Idade Media: o ponto mais alto de influência da Igreja sobre a vida pública, as leis e a cultura.". 
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio che me lo ha segnalato

Quando si parla del Medio Evo, si dà di questo periodo la definizione di "età buia".
In realtà, nel Medio Evo nacquero molte cose che oggi ci sono e di cui non possiamo fare a meno.
Per esempio, nel Medio Evo furono inventate le mutande.
L'uso dei pantaloni risale al Medio Evo, dopo le invasioni barbariche.
I barbari, infatti, indossavano i calzoni.
Nel Medio Evo furono portate avanti le scienze.
Riguardo all'aviazione, Leonardo da Vinci avrebbe potuto fare ben poco senza gli studi e le teorie di un monaco benedettino inglese, Oliviero di Malmesbury, che visse tra il X e l'X secolo.
Nel Medio Evo nacque anche l'Europa.
Grazie alla Chiesa, ci poté essere un concetto di Europa formata da tanti popoli uniti da un unico credo.
Per esempio, i Germani usarono l'alfabeto latino.
Nel Medio Evo cristiano nacque anche il concetto di legge.
La tradizione della giurisprudenza romana, unita a quella del diritto canonico e alla "legge del Paese" portarono, per esempio, alla nascita della prima Costituzione nel 1215, in Inghilterra.
La Costituzione fu la Magna Charta Libertatum.
Forse, prima di parlare male del Medio Evo, si deve riflettere.
Cordiali saluti. 

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Ringrazio un caro amico di questa foto.