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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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giovedì 19 settembre 2013

Lettera aperta a Guglielmo Epifani, segretario del Partito Democratico

Egregio onorevole Epifani,

ho letto su vari giornali, tra cui "Italia chiama Italia", che lei ha definito le parole del presidente Berlusconi irricevibili ed offensive verso il centrosinistra.
Le faccio un breve elenco di alcune frasi:

"Berlusconi criminale ci prende per il culo scapperà all'estero". Paolo Flores d'Arcais-direttore di Micromega.

"Gli italiani che ancora credono alla favola del Berlusconi uomo della provvidenza, capace di fare gli interessi della nazione a costo di sacrificare gli affari suoi, diminuiscono ogni giorno la maggioranza è ormai un lontano ricordo". E cosa sono per il giornalista questi dieci milioni di italiani? "Vittime della dabbenaggine e complici nella furbizia illegale". Gad Lerner.

"Berlusconi figlio di una madre degenere". Don Giorgio De Capitani ex-parroco di Monte di Rovagnate, Lecco.

Queste sono solo alcune delle "perle" che dei personaggi afferenti alla sua area politica dedicano al centrodestra, al suo leader, il presidente Silvio Berlusconi, e a noi militanti ed elettori.
Su Facebook, c'è anche una pagina intitolata "Berlusconi mafioso e puttaniere".
E lei viene a dire che il presidente Berlusconi ha offeso il centrosinistra?
I vostri giornalisti e molti dei vostri esponenti altro non hanno fatto che insultare il centrodestra per vent'anni.
Siete stati voi a cominciare tutto.
Mi ricordo di una manifestazione del sindacato da cui lei proviene, la CGIL, in cui cantando, i manifestanti auguravano al presidente Berlusconi la morte di tumore.
Le ricordo anche che il presidente ha subito anche episodi di violenza fisica.
Se fossi in lei, starei in silenzio.
Per chi la pensa come lei, il silenzio è cosa saggia.
Cordiali saluti.



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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.