Leggete l'articolo del blog brasiliano "Jóias e símbolos medievais"" che è intitolato "Cruz de Lorena: símbolo dos fiéis que em meio ao abandono geral levantam a Cruz de Cristo.
Ringrazio il mio collaboratore Angelo Fazio che mi ha portato all'attenzione l'articolo.
La croce di Lorena è una doppia croce.
Essa è costituita da una barra verticale e da due orizzontali, delle quali quella in alto è più corta.
Questa croce risale all'epoca della casata di Angiò (Anjou) e ricorda la croce di Cristo con il "Titulus Crucis", che recita: "Iesus Nazarenus Rex Iudaeroum".
Essa rappresenta un reliquiario contenente un frammento della vera croce di Cristo, la reliquia che fu trovata da Sant'Elena Imperatrice (madre dell'imperatore romano Costantino I) nel IV secolo AD.
Un simbolo analogo è presente anche nella Chiesa ortodossa.
Esiste, infatti, una croce ortodossa che è simile a quella di Lorena ma con tre barre orizzontali, di cui quella più in basso è obliqua e ricorda il poggiapiedi su cui Cristo mise i piedi, secondo la tradizione russa.
Secondo la tradizione greca, la barra inferiore è diritta.
La denominazione "croce di Lorena" risale al 1451, quando gli Angiò divennero duchi di Lorena.
Questo simbolo è oggi europeo.
Questo simbolo compare nello stemma dell'Ungheria, in quanto re Carlo Roberto d'Angiò (Napoli 1288-Visegrad 1342) divenne re d'Ungheria nel 1301.
Essa comparve anche nel Groat scozzese della regina Maria Stuart (1542-1587).
Ai lati della croce di Lorena comparve la scritta latina " IAM NON / SVNT DVO / SED VNA / CARO", ossia "Già non sono più due ma un'unica carne".
Maria, infatti, fu sposata al delfino di Francia Francesco II (1558-1560).
Questa croce compare anche nello stemma della Croazia, che nel XII secolo fu unita all'Ungheria.
Durante la II Guerra Mondiale, il Movimento di Charles De Gaulle "Francia Libera" adottò la croce di Lorena contro la svastica nazista.
La croce di Lorena è un simbolo della nostra Europa, un' Europa le cui radici sono cristiane.
Cordiali saluti.
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