Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "E ora la Boldrini si fa scortare pure su internet".
La presidentessa della Camera dei Deputati Laura Boldrini ha deciso di ricorrere alla linea dura contro la rete!
Ella, infatti, ha deciso di essere "scortata in rete".
Infatti, ha deciso di mettere al Palazzo di Montecitorio ben 7 poliziotti che devono monitorare il web e segnalare anche le semplici foto satiriche su di lei.
Alla signora Boldrini vorrei dire una cosa: contro il presidente Berlusconi è stato detto e fatto di tutto e di più!
Su di lui è stato gettato fango!
Eppure, lui non ha messo dei poliziotti a monitorare la rete, al contrario di lei!
Quei poliziotti dovrebbero essere impegnati a combattere il crimine e non a stare sul computer per censurare questo o quell'articolo che ha al centro la signora Boldrini e (magari) denunciarne l'autore!
Certo, un reato di diffamazione va giustamente denunciato.
Ogni persona deve difendere la sua onorabilità.
Però, qui si esagera anche perché con i problemi che ci sono e quanto sta facendo la signora Boldrini è quantomeno inopportuno.
I problemi dell'Italia sono altri.
Uno di questi è la disoccupazione e (da disoccupato) so di che parlo!
Un altro problema è la fuga della aziende all'estero.
Invece, il problema della signora Boldrini è qualche foto satirica su di lei o qualche articolo che parla di lei.
Tra l'altro, all'inizio, ella aveva detto di non avere paura di girare per Roma.
Peccato che poi abbia messo in piedi intorno a lei un apparato di sicurezza imponente.
Leggete questo testo della pagina di Facebook del "Minzolini Fan Club":
"E pensare che quando fu nominata Presidente
della Camera aveva detto che non voleva la scorta perché, diceva, “non
ho paura di camminare per Roma”e ora si scopre, dopo soli quattro mesi,
che ha uno fra i più imponenti apparati di sicurezza.
Come leggiamo
sul quotidiano Il Tempo, sono destinate a lei due auto blindate Bmw
serie 5, più una terza che si occupa dei sopralluoghi (i cosiddetti
"anticipi"), per un totale di dodici uomini al giorno, 24 nell’arco di 24 ore. Inoltre la sua abitazione viene sorvegliata anche da una quarta auto civetta.
Secondo indiscrezioni la Boldrini si sarebbe anche fatta installare,
per difendere il suo appartamento, un impianto di sicurezza inviolabile,
oltre ad una serie di telecamere posizionate in luoghi strategici,
persino nel palazzo adiacente, dove sono in corso lavori di restauro. Ad
accompagnarla inoltre c’è spesso un funzionario o un dirigente
dell’Ispettorato della Camera.
Il sistema di difesa personale della
presidentessa è tra i più costosi delle ultime legislature. Oltre agli
straordinari e agli stipendi, le guardie del corpo costano 40 euro al
giorno di indennità più le spese per i ristoranti e per gli hotel, anche
a 4 stelle. Benefit proibiti a tutti gli altri poliziotti, anche a
quelli impegnati in delicatissime indagini antimafia e antidroga in
mezzo mondo.".
Inoltre, la satira esiste fino al tempo degli antichi Greci.
Anche un personaggio come Boss Hogg, un personaggio della serie televisiva americana "Hazzard", è satirico.
Eppure mi risulta che nessun politico americano avesse mai denunciato Gy Waldron o Sorrell Booke, l'attore che impersonò Boss Hogg.
Vogliamo fare della seria politica?
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
Il mio libro
Il mio libro
Il mio libro
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Translate
Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Nessun commento:
Posta un commento