Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo del sito "Vita.it" che è intitolato "Non sposatevi, non vi conviene".
Oggi, il fisco penalizza le famiglie.
L'articolo riporta un'analisi fatta dalle ACLI di Brescia ed elenca i dieci motivi della scelta di non sposarsi, che sono:
1) Indicatore Isee: due coniugi fanno sempre parte
dello stesso nucleo anche se non vivono insieme. Al contrario, in caso
di due genitori non sposati e non conviventi, uno dei due genitori non
rientra nel nucleo familiare e di conseguenza il suo reddito e il suo
patrimonio non rientra nel calcolo Isee, che sarà più basso.
2) Detrazioni Irpef per figli a carico. La detrazione è
proporzionale al reddito: nel caso di coppie sposate l’agenzia delle
Entrate può incrociare i dati e i nomi per verificare se i genitori
stanno beneficiando delle detrazioni in modo corretto, cosa impossibile
nel caso di coppie non sposate.
3) Assegni al nucleo familiare: sono calcolati in base
al reddito familiare. Il nucleo di riferimento è composto dal
richiedente, dal coniuge none effettivamente e legalmente separato, dai
figli. Il reddito deve essere formato per almeno il 70% da lavoro
dipendente. In caso di due genitori non sposati e conviventi risulta più
conveniente costituire un nucleo familiare composto dal genitore con
reddito da lavoro dipendente più basso e dai suoi figli così da poter
beneficiare di un assegno di importo superiore. Il reddito dell’altro
genitore non rientra nel reddito familiare.
4) Esenzione ticket. Per le varie esenzioni rispetto
ai ticket sanitari inerenti ai figli, si tiene conto del reddito di
entrambi i genitori. Quindi, se questi non risultano sposati, viene
considerato il reddito di un solo genitore.
5) Asili nido. Gli enti locali assegnano un punteggio
maggiore per i figli di genitori soli: così non poche coppie, dopo la
nascita del pargolo, decidono di separarsi per finta. Su questa scelta
incide anche la possibilità di usufruire del nido a prezzi agevolati,
perché la retta si calcola sull'Isee.
8) Assegno sociale. È una prestazione di sostegno ai
coniugi con oltre 65 anni. Lo stato di bisogno economico si valuta sul
reddito coniugale se il richiedente è sposato. Se non lo è (o è
separato), vale solo il reddito personale.
6) Case popolari. In molti casi, i bandi favoriscono
uomini e donne sole con figli a carico. Anche in questo caso, la domanda
è presentata dalla donna, che autocertifica di essere rimasta sola con
figlio a carico. Il marito sposta la residenza altrove, anche se non
cambia affatto casa, e il gioco è fatto.
7) Sostegno all’affitto. È una prestazione garantita
nel caso l’affitto richiesto sia superiore al 30% del reddito del nucleo
familiare. Anche in questo caso, meglio denunciare uno stipendio
anziché due.
9) Integrazione al trattamento minimo e maggiorazioni sociali.
Anche qui, in caso di coniugi separati o di coppie non sposate
l’integrazione al reddito si valuta solo sulla base del reddito
personale e non di quello coniugale come nel caso delle coppie sposate.
10) Pensione di reversibilità. Per due vedovi entrambi
titolari di pensione di reversibilità che vogliono avere una vita
insieme, è più conveniente scegliere la convivenza che non il
matrimonio. In questo modo si assicurano una doppia prestazione che
altrimenti verrebbe meno.
Facendo questa denuncia, io vado contro la mia "categoria", essendo io single, ma voglio fare notare che oggi noi ci troviamo di fronte ad un paradosso in cui restare single, convivere o separarsi.
In pratica, se io un giorno dovessi trovare lavoro e andare a vivere da solo, vivrei meglio di mio fratello, che, per dovere di cronaca, domani si sposerà.
Così, la famiglia è penalizzata.
Questo, oltre alla carenza di lavoro che fa in modo che i giovani non si sposino e non mettano su famiglia (da disoccupato so che dico) crea l'attuale situazione di dissesto.
Inoltre, si parla tanto di evasione e di elusione fiscale.
Due coniugi che si separano per finta non eludono il fisco?
Due vedovi che scelgono di convivere, senza sposarsi (per avere le pensioni di reversibilità), non eludono il fisco?
Due persone che convivono senza sposarsi non eludono il fisco?
Due persone che convivono senza sposarsi non eludono il fisco?
Forse, invece di pensare all'inutile legge della lotta contro l'omofobia, politica dovrebbe tutelare la famiglia.
Cordiali saluti.
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