Leggete questo testo del "Minzolini Fan Club" di Facebook:
"Per Beppe Grillo è arrivata una nuova condanna anche in appello. Questa volta per le accuse contro l''ex sindaco di Asti, Giorgio Galvagno (PdL), fatte durante uno spettacolo nel 2003. Durante uno spettacolo al Teatro Alfieri di Asti, Grillo diede del tangentista a Galvagno, all'epoca parlamentare PdL. In particolare il comico lo accusò di “aver ricevuto indebitamente denaro o altre utilità da smaltimento illegittimo di rifiuti tossici”. Per i giudici non si trattò di satira, come affermava il comico genovese, ma di diffamazione. Per questo la sesta sezione civile della Cassazione, rigettando il ricorso presentato dalla difesa di Grillo contro la sentenza della Corte d'Appello di Torino, ha stabilito che il leader del M5S dovrà risarcire con 25 mila euro l'ex sindaco di Asti per avergli attribuito comportamenti dei quali non era responsabile.
Grillo si ritiene comico solo per sentirsi libero di diffamare! Ma gli è andata male.".
Perché nessun giornale parla di ciò o mette in risalto questo fatto?
Sul presidente Berlusconi viene detto di tutto e di più.
Se il presidente Berlusconi va nella toilette ed urina o defeca, subito i giornali e le televisioni dicono che lui ha inquinato i fiumi.
Addirittura, sono capaci di dire cos'ha mangiato attraverso l'esame di feci ed urine.
Invece, non si mette in risalto ciò fanno gli esponenti di altri partiti, tra cui l'ex comico e leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.
Grillo ha diffamato una persona.
E' stato condannato.
Perché nessuno parla di ciò?
Perché i nostri giornali e le nostre televisioni non dicono niente della condanna di Beppe Grillo, che tra l'altro nel 1981 fece morire una famiglia a Limone Piemonte?
Questa è cattiva informazione.
Cordiali saluti.
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