Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

domenica 18 agosto 2013

Vesuvio e Campi Flegrei...potrebbero fare il big one?

Cari amici ed amiche.

Napoli è una bella città ma è in forte pericolo!
Questo pericolo è dato da due vere e proprie bombe ad orologeria, il Vesuvio ad est ed i Campi Flegrei ad ovest.
Questi sono due vulcani attivi.
Dal marzo 1944, il Vesuvio è i fase di quiete.
Tuttavia, esso erutterà.
Vi invito a leggere l'articolo del blog "L'Ora Vesuviana" che è intitolato "Nuovi studi sul magma del Vesuvio. Una ricerca francese sulle eruzioni che distrussero Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio, salvando Pollena Trocchia".
La camera magmatica sia trova ad 8-10 metri di distanza dalla superficie ed  magma  ha un basso contenuto di componenti volatili.
Il Vesuvio alterna eruzione con lave basiche a quelle con lave "acide" , ossia con un contenuto di silice (SiO2) maggiore al 65%.
Il problema sta proprio nel fatto che il Vesuvio possa eruttare emettendo lave acide.
Le lave acide sono molto vischiose.
Essi si bloccano nel camino vulcanico, determinando un'eruzione esplosiva, simile a quella che nel 79 AD distrusse Pompei, Ercolano e Stabia.
Un altro pericolo è dato dai Campi Flegrei.
I Campi Flegrei sono un super-vulcano, simile al Parco Nazionale di Yellowstone, negli USA.
Per il momento, i Campi Flegrei danno luogo a fenomeni come mofete (Grotta del Cane e Lago Averno), solfatare e bradisismi.
Le mofete sono delle emissioni di anidride carbonica (CO2).
Tuttavia, c'è il rischio di un'eruzione, anch'essa esplosiva.
I Campi Flegrei, tra l'altro, sono riforniti dalla stessa camera magmatica del Vesuvio.
La pericolosità della situazione sta nel fatto che l'area dei Campi Flegrei e quella del Vesuvio siano densamente popolate.
I terreni vulcanici sono ricchi e fertili.
Ora, potrebbe verificarsi una situazione al limite che però è possibile: un'eruzione contemporanea del Vesuvio e dei Campi Flegrei.
Cosa accadrebbe, se dovesse verificarsi questa situazione.
La lava non fluirebbe nei crateri e darebbe origini a nubi piroclastiche, ricche di gas, ceneri, lapilli e bombe.
Queste nubi (che avrebbero una temperatura altissima) andrebbero ad oscurare il Sole.
Al momento in cui inizierebbe a calare la pressione, le nubi collasserebbero, bruciando ciò che capiterebbe a tiro.
Per le persone potrebbero esserci vari rischi, dai terremoti al rischio di essere colpiti dalla nubi ardenti.
In tal caso, le persone sarebbero spacciate.
I polmoni verrebbero bruciati.
Le ceneri creerebbero problemi agli aerei.
Finita l'eruzione, la presenza della ceneri continuerebbe a creare problemi, come le malattie polmonari.
Per questi motivi,  Vesuvio ed i Campi Flegrei sono tenuti sotto controllo.
Non ci sarà da chiedersi se erutteranno ma quando erutteranno.
Cordiali saluti.



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.