Leggete il mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" ed intitolato "Le urla di Beppe Grillo non servono al Paese".
Ora, io penso che chi sostiene Beppe Grillo ed il Movimento 5 Stelle non abbia la benché minima di idea di chi o cosa stia sostenendo.
Conosco persone di sinistra ed iscritte alla CGIL (Confederazione Generale Italiana del Lavoro) che sostengono il Movimento 5 Stelle.
Eppure, Beppe Grillo si è detto contro lo ius soli, cosa a cui è favorevole la sinistra.
Ci sono persone di destra che hanno votato Beppe Grillo.
Eppure, Beppe Grillo è per il reddito di cittadinanza e l'acqua pubblica, cose che sono tipicamente di sinistra.
Il Movimento 5 Stelle rappresenta il qualunquismo.
Per Beppe Grillo ed i suoi, chi è dalla parte loro è puro ed immacolato mentre gli altri fanno tutti schifo.
Questa non mi sembra una giusta dialettica politica.
In quel movimento vi è tutto ed il contrario di tutto.
Vi sono i No TAV, No Ponte sullo Stretto di Messina, No VAT ed ogni altro movimento che dice no ad ogni cosa.
Vi sono anche "vegani disiscritti alla Chiesa cattolica" ed antimilitaristi di ogni genere.
Vi sono anche degli anti-sionisti e gli anti-americani.
In quel movimento, io vedo tanta protesta e nessuna proposta.
Vorrei terminare commentando i continui attacchi che Beppe Grillo lancia contro il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Intendiamoci, io non sono un fan di Napolitano. Tuttavia, ricordo che l’attuale capo dello Stato è stato eletto dal Parlamento e dagli altri grandi elettori secondo le regole della nostra Costituzione. Quindi, trovo ingiusto e pericoloso che Beppe Grillo parli di "colpi di Stato" o di "violenza alla Costituzione" per il fatto che Napolitano sia stato rieletto o per quello che egli fa. Se questo meccanismo di elezione del Presidente della Repubblica non gli piace, Beppe Grillo appoggi la proposta di riforma in senso presidenziale dello Stato che il Popolo della Libertà ha fatto. Vediamo se sa solo protestare o se sa anche proporre.
Cordiali saluti.
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