Errare è umano...perseverare è Beppe Grillo!

Cari amici ed amiche.

L'immagine qui sopra è un quadro di William Blake che raffigura Lucifero.
L'immagine è familiare, somiglia a Beppe Grillo.
Non ho dovuto nemmeno modificarla, per mettere il faccione barbuto di "Mr. V Day".
Del resto,  Lucifero e Grillo hanno molte cose in comune.
Ora, battute a parte, leggete l'articolo del blog di Beppe Grillo che è intitolato "Errare è umano, perseverare è Napolitano".
Il noto comico (si fa per dire) attacca il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Premetto, io non sono un fan di Napolitano però vorrei ricordare a Grillo e ai suoi accoliti che egli è stato eletto dal Parlamento ai sensi della nostra Costituzione, Costituzione che Grillo ed i suoi accoliti amano tanto sbandierare.
Se questo procedimento non piace a loro, Grillo e soci appoggino la riforma del presidenzialismo che è voluta dal Popolo della Libertà.
Inoltre, io trovo vergognoso quanto Grillo ha scritto in fondo al suo articolo.
Il brano recita:

" I mercati capiscono benissimo e la prova è il titolo Mediaset che ha raddoppiato in borsa da febbraio sulla scia di speculazioni di ogni tipo chiaramente considerate dal mercato favorevoli per Berlusconi, non certo per gli italiani.".

Questa è una falsità.
Ultimamente, Mediaset ha avuto una crisi abbastanza pesante, anche a causa delle vicende giudiziarie del presidente Berlusconi, vicende giudiziarie dovute ad una magistratura che ha scelto di fare politica, anziché fare il suo dovere.
Nessun imprenditore e nessun politico in Italia è stato trattato in questo modo.
La difesa del presidente Berlusconi ha scelto rivolgersi anche alla Corte dei Diritti dell'Uomo di Strasburgo, perché ha subito un'ingiustizia.
Ricordo che il presidente, con Mediaset, dà da mangiare a 150.000 famiglie.
Non mi risulta che Grillo faccia altrettanto.
Cordiali saluti.