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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 17 agosto 2013

A3 Napoli-Reggio Calabria, ottimo risultato... ma scarsa esecuzione!


Cari amici ed amiche.

Non posso fare passare l'idea del "si stava meglio quando si stava peggio".
Su Youtube circolano video di simpatizzanti del Movimento 5 Stelle (o presunti tali) che dicono che i vecchi tratti dell'Autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria siano più sicuri di quelli ammodernati.
L'Autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria doveva essere ammodernata.
Essa aveva un tracciato tortuoso e pieno di pendenze ed era sprovvista di corsia d'emergenza.
Inoltre, l'autostrada attraversa una zona montuosa e a forte rischio sismico e di dissesto idrogeologico.
Mi riferisco a quella zona compresa tra le regioni Campania, Basilicata e Calabria e le province di Salerno, Potenza e Cosenza, da Buonabitacolo-Padula a Frascineto-Castrovillari.
Doveva essere ammodernata.
Che poi l'esecuzione dei lavori non sia stata impeccabile è un altro paio di maniche.
Prendiamo, ad esempio, il tratto compreso tra Campotenese e Morano Calabro-Castrovillari, in provincia di Cosenza.
Qui sono stati fatti dei lavori importanti.
E' stato rifatto lo svincolo di Campotenese, è stata realizzata la galleria "Campotenese", sono stati ricostruiti i viadotti e sono state ampliate le gallerie "Ospedaletto", "Cillarese", "Cerreta" e "Colloreto", in carreggiata nord.
Per quanto riguarda le gallerie "Ospedaletto" e "Cerreta" è stata fatta una nuova galleria in variante (per la carreggiata nord) e ora si stanno ampliando le canne della carreggiata sud. Le vecchie canne nord (non ampliate) saranno chiuse al traffico ed interrate.
Per quanto concerne le gallerie "Cillarese" e "Colloreto" vi è stato l'ampliamento in sede della carreggiata nord ed ora si sta procedendo con l'ampliamento della canna sud.
Qui, a mio giudizio, ci sono stati degli errori.
Per quanto riguarda le gallerie "Cillarese" e "Colloreto"  si sarebbe potuta usare la tecnologia già usata per la galleria "Nazzano" (posta sul tratto romano dell'Autostrada A1 Milano-Napoli) che permette di ampliare le gallerie senza chiuderle al traffico.
Per quanto concerne le gallerie "Ospedaletto" e "Cerreta", lavori simili si stanno facendo sull'Autostrada A14 Bologna-Taranto, nelle gallerie "Novilara", "Cavallo" e "Sappanico".
Qui, però, per garantire le due corsie per ogni senso di marcia si fa in modo che almeno delle due vecchie gallerie rimanga aperta.
Invece, sull'Autostrada A3 Napoli-Reggio Calabria, le gallerie "Cillarese" e "Colloreto" sono state ampliate con il metodo tradizionale mentre le vecchie gallerie "Ospedaletto " e "Cerreta" (in direzione nord) sono state chiuse al traffico e trasformate in depositi.
Questo ha provocato un restringimento della sede autostradale che è stata ridotta ad una sola corsia per ogni senso di marcia.
Un'altra cosa che non ho capito riguarda la galleria "Serra dell'Ospedale" , che si trova a San Marco Argentano, vicino a Tarsia, in provincia di Cosenza.
Infatti, le due canne sono state sostituite da due nuove gallerie.
Il problema è che la nuova canna sud si è andata ad intersecare con la vecchia canna nord, così che l'imbocco nord della nuova canna altro non è che l'imbocco nord della vecchia canna nord.
Non ho capito il senso di questa idea.
Si sarebbero potute fare due gallerie nuove senza toccare quelle vecchie.
Così, queste ultime sarebbero rimaste in esercizio durante i lavori.
Un altro errore, a mio giudizio, riguarda il tratto compreso tra Scilla e Villa San Giovanni, in Provincia di Reggio Calabria.
Qui vale discorso per il tratto compreso tra Campotenese e Morano-Castrovillari.
Si stanno facendo le nuove gallerie "Monacena", "Pacì", "Pilone" e "Piale",  in nuova sede.
Ora, si sarebbero potute mantenere in esercizio entrambe le carreggiate della vecchia sede, che consta delle gallerie "Monacena", "Pacì I", "Pacì II" e "Pilone".
Invece, la carreggiata nord è stata chiusa al traffico e trasformata in un deposito.
Tenete conto del fatto che la galleria "Pacì II" è una delle più pericolose.
Certo, i risultati sono ottimi.
L'autostrada è più sicura e moderna.
Il modo in cui si è arrivati a ciò va rivisto.
Cordiali saluti.




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