Adesso Beppe Grillo attacca Comunione e Liberazione?

Cari amici ed amiche.

Peggio di così non si può andare!
Leggete l'articolo del quotidiano "Libero" che è intitolato "Grillo attacca Comunione e Liberazione: "E' un male, l'Italia va liberata, basta ingerenze della Chiesa".

E' molto interessante ed inquietante (visto quello che Beppe Grillo ha detto) la parte che recita: 

"Beppe Grillo mette nel mirino tutti. Ora tocca anche a Comunione e Liberazione. Beppe dal suo blog punta il dito contro il Meeting di Rimini e chiede che "l'Italia venga liberata da CL". Grillo è un fiume in piena: "Cos'è Comunione e Liberazione - si chiede il leader cinque stelle - e cosa rappresenta per la politica italiana? Perché ogni anno ministri e presidenti del Consiglio sentono la necessità di chiederne la benedizione andando in pellegrinaggio a Rimini come una volta i re con i papi?".

"Liberare l'Italia da CL" - Poi rincara la dose: " Comunione e Fatturazione - sostiene Grillo - è un'ingerenza ecclesiale nella politica. Chi la protegge fa carriera, diventa un intoccabile, e CL ricambia sempre con affetto peloso. Rimini è una città martire. Invasa ogni anno dalle truppe cammellate di democristiani vecchi e nuovi. I suoi abitanti ci lanciano un grido di dolore. Liberiamola e liberiamo l'Italia"".

Comunione e Liberazione propugna il valore cristiano della sussidiarietà, cosa che a Beppe Grillo è estranea.

Infatti, a Grillo piace l'assistenzialismo di tipo socialista!

Questo la dice lunga sulle sue idee basate sulla "decrescita felice" (che in realtà di felice ha ben poco), sull'aggressione della proprietà privata e sull'odio verso la fede, in nome del più becero laicismo.

Grillo è un comunista!

Egli semina campagne di odio contro "chi ha di più" (facendolo passare per ladro), contro alcuni Stati (come Israele) e contro la Chiesa, che egli ritiene un potere occulto, quasi massonico.

Forse, in fatto di cose massoniche, Beppe Grillo dovrebbe guardare in casa propria.

Comunione e Liberazione è un'associazione che fa del bene e che promuove quel valore che ho già citato, come la sussidiarietà.

Beppe Grillo, invece, propone l'assistenzialismo.

La storia del reddito di cittadinanza è un esempio di ciò.

I soldi che si vorrebbero dare per il reddito di cittadinanza sarebbero soldi tolti a privati cittadini (ed imprenditori) che servirebbero a finanziare la nuove infrastrutture e vari servizi.

In pratica, questi soldi verrebbero buttati nel gabinetto perché sarebbero dati ad alcuni cittadini (che mangerebbero a sbafo) senza condizioni, a scapito di tutti. 

Grillo dice che il reddito di cittadinanza sarebbe un aiuto ai disoccupati.

Io, da disoccupato, dico di non volere il reddito di cittadinanza.

Io non voglio mangiare a sbafo.

Io voglio lavorare!

Inoltre, Grillo è per il monopolio della scuola pubblica, senza che egli tenga conto del fatto che la scuola privata (nell'ambito della quale vi è quella cattolica) permetta di risparmiare ben 6.000.000.000 di Euro all'anno.

Per questi motivi, io sono solidale con Comunione e Liberazione!

Visto che ai "grillini" piace attaccare questo blog, io andrò su quello di Beppe Grillo e posterò questo articolo.

Cordiali saluti.