Cari amici ed amiche.
Il superamento dell'IMU (Imposta Municipale Unica) è una cosa buona.
Tuttavia, resta il problema degli italiani all'estero, che non sono menzionati.
Molti italiani residenti all'estero hanno beni immobili che sono stati da loro ereditati dai loro cari, come genitori o nonni.
Ora, se si fa una Service Tax (che sostituirà l'IMU e la TARES, la tassa sui rifiuti) si dovrà provvedere ad adeguare la situazione degli italiani all'estero.
Io sarei favorevole a fare pagare a prezzo pieno la Service Tax agli italiani all'estero solo quando questi si trovano in Italia e, di conseguenza, usufruiscono dei servizi erogati dal Comune in cui si trovano.
Mentre, quando sono all'estero, si potrebbe fare pagare loro una quota fissa che potrebbe essere pari al 25% dell'importo della Service Tax che è stato pagato nell'ultima volta in cui sono stati in Italia.
Questa quota fissa verrebbe cambiata al momento in cui l'italiano all'estero entrerà in Italia un'altra volta e in cui saranno modificati i parametri delle tasse.
Sarebbe una misura equa.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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