Coltura di Yersinia pestis |
Leggete l'articolo del giornale "Imola Oggi" che è intitolato "Kirghizistan: rischio contagio peste bubbonica, 160 ricoverati".
Pare che in Kirghizistan ci sia un focolaio di peste bubbonica.
La peste bubbonica, malattia che ci è nota grazie ai libri di storia, è una malattia causata da un batterio, la Yersina pestis, un coccobacillo della famiglia delle Enterobacteriaceae, Gram-, catalasi + , psicrofilo e non fermentante il lattosio.
Scinde il perossido di idrogeno (H2O2, acqua ossigenata) in acqua ed ossigeno.
La sua fermentazione è acido mista.
Esso si trova nei topi, nei conigli, nelle lepri, negli scoiattoli e nutrie e può arrivare ad animale simili o all'uomo attraverso le pulci.
Ora, in Kirghizistan è già morto un ragazzo e ben 160 persone sono state ricoverate.
La diagnosi non ha lasciato dubbi: si tratta di peste bubbonica.
La peste bubbonica viene chiamata così per l'ingrossamento dei linfonodi che necrotizzano.
La morte avviene per setticemia o polmonite secondaria, qualora la malattia non fosse curata.
Io penso che si debbano prendere delle misure per quanto riguarda l'immigrazione ed i traffici commerciali.
Inoltre, si dovranno fare politiche di controllo nei confronti degli animali, come roditori e lagomorfi.
Ad esempio, qui nel Mantovano si dovrà iniziare una vera e propria campagna di abbattimento delle nutrie, che sono possibili vettori.
La prevenzione viene prima di tutto.
Cordiali saluti.
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