Cari amici ed amiche.
Su Twitter, Antonio Di Pietro ha scritto:
"Berlusconi oltre ad essere incandidabile è un delinquente impresentabile. Lo hanno stabilito i tre gradi di giudizio. Questa è la verità.".
Il mio solito amico (che di fatto è collaboratore) Morris Sonnino ha scritto:
"Lei è impresentabile perché lo ha stabilito il popolo sovrano nelle recenti elezioni, il che è ben più grave".
Morris ha ragione e aggiungo che il signor Antonio Di Pietro fa parte di quella magistratura che vuole sostituirsi alla politica.
Questo è grave per lo Stato poiché si mette a rischio la democrazia.
Il magistrato deve fare il magistrato e non il politico.
In caso contrario, quello che fa il magistrato diventerebbe arbitrario perché non avrebbe più il fine di tutelare la giustizia ma diventa semplicemente un attacco politico a chi è contro la sua linea.
Quando c'è un'ombra sull'imparzialità della magistratura, la giustizia perde di credibilità.
Ora, in Italia c'è la questione della lotta alla mafia.
La lotta alla mafia non deve entrare nella lotta politica.
In caso contrario, la lotta alla mafia perderebbe la credibilità, la società civile si spaccherebbe e la mafia vincerebbe e si legittimerebbe nella società civile.
La politica faccia la politica ed i magistrati facciano i magistrati.
Termino con l'articolo del quotidiano "Italia chiama Italia" che è intitolato "Camere chiuse, politici in vacanza mentre l’Italia affonda".
Io penso che se i politici si fanno due settimane di ferie non ci sia nulla di male.
Quello che è da auspicare è che il Parlamento sia attivo nel resto dell'anno e che faccia le riforme che al Paese servono.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Punto primo: Antonio Di Pietro (che io non ho mai votato) si è dimesso da magistrato e si è fatto processare, venendo assolto già al primo grado di giudizio.
RispondiEliminaPunto secondo: Antonio Di Pietro, prima di candidarsi al Parlamento, si dimise da magistrato in maniera coerente con ciò che diceva e cioè che un magistrato (se vuole fare politica) si deve dimettere e lui così ha fatto.
Punto terzo: Berlusconi ha sempre trovato cavilli, leggi e leggine varie per salvarsi dai suoi processi... Adesso che è stato condannato rispetta la sentenza.... BUFFONE
Tu vai a dare del buffone a tuo fratello e non a me!
RispondiEliminaDel resto, il tuo linguaggio rozzo e volgare dimostra il tuo scarso senso della democrazia.
Tu sei così accecato dall'odio nei confronti del presidente Berlusconi che non ti rendi conto del fatto che la nostra democrazia sia messa in pericolo da certi magistrati.
Io non mi fido dei magistrati o almeno di una parte considerevole di essi.
Avrò diritto di non fidarmi, visto ciò che accade?
Denunciamo pure per avere scritto questo.
Vediamo se sei tanto uomo da farlo!