Non si specula sul suicidio di un giovane!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo del sito "La Nuova Bussola Quotidiana" che è intitolato "Adulti vergognosi che speculano sui suicidi degli adolescenti".
Ringrazio l'amica Francesca Padovese che l'ha portato alla mia attenzione.
Io sono d'accordo con quanto scritto nell'articolo.
Un ragazzo romano di quattordici anni si è suicidato per via della sua presunta omosessualità non capita e per il presunto bullismo subito a causa di ciò.
Questo hanno detto le cronache.
La presidentessa della Camera Laura Boldrini ha detto che serve subito la legge contro l'omofobia.
Io trovo che questo atteggiamento dell'onorevole Boldrini sia vergognoso.
Ora, ci sono tanti ragazzi che vivono l'esperienza triste del bullismo nelle scuole, non per la loro omosessualità,  a prescindere dal fatto che essi siano o meno omosessuali .
Io ne so qualcosa.
Eppure, nessuno parla di loro.
La signora Boldrini non si straccia le vesti.
Invece, appena c'è la "parolina magica", ossia "omosessualità", la signora Boldrini interviene e chiede che si faccia alla svelta la legge contro l'omofobia, una legge liberticida poiché prevede sanzioni per chi si dice contro i matrimoni gay.
Io trovo che ciò sia vergognoso, anche perché si sta facendo dello sciacallaggio sulla morte di un ragazzo, per avere del consenso politico.
Questo è vergognoso!
Cordiali saluti.