Vi voglio parlare della leggenda del Monte Soro, noto per il fatto che sulla sua cima ci sia un'antenna della RAI.
Il Monte Soro è il monte più alto dei Nebrodi, la porzione centrale dell'Appennino Siciliano.
Con i suoi 1847, dopo l'Etna ed il Pizzo Carbonara (che si trova nelle Madonie e che è alto 1979 m.), il Monte Soro è uno dei massicci più importanti della Sicilia.
Il monte è raggiungibile uscendo dall'Autostrada A20 Messina-Palermo allo svincolo di Sant'Agata Militello e prendendo Strada Statale 289 che unisce Cesarò a San Fratello.
Sul Monte Soro si possono fare escursioni.
Intorno al Monte Soro vi è un'antica leggenda.
Una pastore perse una pecora.
Questi iniziò a cercarla in giro e si avvicinò al Monte Soro. Erano notte fonda.
Ad un certo punto, nel monte si aprì una porta ed il pastore vi entrò.
Vide che dentro ci fu un mercato in cui si vendeva di tutto, dai paioli di rame ai formaggi, fino ad arrivare alla frutta.
I vari venditori gli chiedevano: "Chi ti catti?" che in italiano significa: "Cosa compri?".
Il pastore guardò la sua tasca e vi trovò un soldo.
Il fruttivendolo glielo prese dalla mano e diede un'arancia.
Frastornato e sbigottito, il pastore uscì da quel mercato.
Si girò verso il monte e non vide più nulla.
Credeva di avere sognato e invece toccò la tasca e trovò l'arancia.
Era fatta d'oro.
Da qui, pare che fosse derivato il nome "Monte Soro", Monte del Tesoro.
Secondo alcuni pare che nel monte ci sia davvero un tesoro.
A prescindere da ciò, la leggenda del Monte Soro è uno spaccato della mentalità siciliana, una mentalità ricca di fede.
Cordiali saluti.
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