Leggete l'articolo del giornale "Imola Oggi" che è intitolato "Di Pietro: Berlusconi è pregiudicato, la sua agibilità è in carcere".
Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori, ha attaccato dicendo che il presidente Berlusconi deve andare in galera.
Di Pietro rappresenta quella magistratura che vuole stravolgere il nostro ordinamento, il peggio del peggio.
Quello che dice questo personaggio mi fa orrore.
L'Italia rischia di scivolare verso un regime giustizialista, per colpa di una magistratura che, a volte da sola e altre con l'appoggio di una certa parte politica, punta condizionare la politica.
Quando era magistrato, Antonio Di Pietro aveva sbattuto in galera delle persone che si erano dimostrate innocenti.
Questa è una vergogna!
Il suo operato aveva rovinato molte vite.
Qualcuno dei condannati si era anche suicidato.
Vorrei ricordare al signor Di Pietro che alle ultime elezioni il presidente Berlusconi aveva preso ben 10.000.000 di voti.
Quanti voti aveva preso la coalizione "Rivoluzione Civile", che aveva al suo interno l'Italia dei Valori?
Rivoluzione Civile aveva preso ben 765.188 voti.
Almeno, abbia la dignità di tacere!
La condanna del presidente Berlusconi è stata una sentenza politica atta a distruggere il capo di una coalizione che ha preso 10.000.000 di voti.
Tra l'altro, al processo sono stati ascoltati solo i trentadue testimoni dell'accusa mentre la difesa è stata ignorata.
Inoltre, la sinistra farebbe bene a guardare in casa sua.
Leggete l'articolo del sito "Questa è la sinistra italiana" che è intitolato "La sinistra che si imbarazza per Berlusconi ma si dimentica di aver riciclato ex Br".
L'articolo parla della sinistra che fa tanto la moralista con il presidente Berlusconi ma che ricicla persone che in passato avevano fatto parte dell'associazione terroristica delle Brigate Rosse.
Cordiali saluti.
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