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giovedì 15 agosto 2013

L'agibilità politica del presidente Berlusconi? Va garantita!

Cari amici ed amiche.

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano deve capire che l'agibilità politica del presidente Berlusconi deve essere garantita.
Il presidente Berlusconi è il leader di una delle due maggiori forze politiche che sostengono il governo e dello schieramento di centrodestra.
La sentenza contro di lui è stata fatta in seguito ad un processo lacunoso e fondato su accuse molto dubbie.
Basti pensare al fatto che i 32 testimoni dell'accusa siano stati sentiti mentre quelli della difesa no.
A questo punto, sarebbe più sensato garantire l'agibilità politica al presidente Berlusconi.
Beppe Grillo ed i suoi minacciano l'impeachment contro il Presidente della Repubblica Napolitano?
Beppe Grillo dovrebbe tacere.
Molti (del centrosinistra) dicono che il presidente Berlusconi dovrebbe fare come Beppe Grillo.
Io rispondo dicendo che un vero leader deve stare in prima linea.
Il presidente Berlusconi è un vero leader.
Come tale, egli deve avere tutta l'agibilità possibile!
Grillo non è un leader.
Aizza le folle contro la politica e protesta ma poi non si mette in gioco direttamente ed espone i membri del suo movimento a figuracce, perché essi non hanno esperienza politica o perché hanno delle idee discutibili (come nel caso di Manlio Di Stefano che ha insultato Israele) e sanno solo protestare senza proporre.
Il presidente Berlusconi, invece, è un vero leader perché ci mette la faccia e vuole fare un progetto politico vero.
Cordiali saluti.

4 commenti:

  1. Ha governato 10 anni, ed ancora parla di progetto politico? Un condannato in via definitiva, cioè un pregiudicato, deve scontare la sua pena! Napolitano ha ragione: le sentenze si applicano.
    Per cui ad ottobre Berlusconi sarà, giustamente, ai domiciliari.

    Firmato: un frodato

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  2. Ma lei è così sicuro che il presidente abbia evaso il fisco?
    Io ho imparato a dubitare di molti, anche dei magistrati.

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  3. La sicurezza da che mondo è mondo me la da' un tribunale di giustizia che si è espresso in via definitiva.
    In Italia funziona cosi ti piaccia o no.
    Fino al terzo grado di giudizio c'è il presupposto di innocenza.
    Dopo la condanna definitiva c'è la certezza, per cui Berlusconi è un pregiudicato in quanto frodatore.
    Ed io sono un frodato
    Come lo sei tu.

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  4. Anche per esperienza personale, io dubito dei magistrati e trovo legittimo dubitare.
    Lo dico a chiare lettere: io non mi fido della magistratura...o almeno di una parte consistente di essa.
    Per me, gli unici magistrati noti che sono stati seri e capaci sono stati i vari Rosario Livatino, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
    Guarda caso, questi sono morti per servire lo Stato.
    Le sembra normale che un magistrato che sbaglia non venga punito?
    Lei, chiunque lei sia, è sicuro che il presidente Berlusconi sia un "frodatore"?
    Io mi sento frodato da altri!
    Lei parla solo per odio.
    Solo un cieco non può vedere la realtà!

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.