Sono rimasto scioccato nell'avere appreso la notizia del suicidio dello scrittore Dominique Venner.
Scrittore ed Ex estremista di destra, Venner si era battuto contro il provvedimento del Governo di Parigi che concerne l'adozione delle nozze gay.
Io nell'apprendere ciò sono rimasto scioccato.
Egli aveva annunciato questa decisione sul suo blog.
Si è recato nella cattedrale di Notre Dame di Parigi, il simbolo della Francia , e poi si è tolto la vita sparandosi in bocca.
Sul suo blog, egli ha scritto:
"I manifestanti del 26 maggio (la prossima dimostrazione di oppositori alle nozze gay, ndr) hanno ragione a gridare la loro rabbia. Una legge infame, una volta votata, può sempre essere abrogata.".
Io non approvo il suicidio.
Il suicidio in un luogo sacro, qual è una cattedrale, è ancora più disdicevole.
Tuttavia, in un certo senso, Venner è un martire, un po' come le fu Jan Palach, il giovane ceco che si diede fuoco nel 1969 contro il regime comunista.
In Francia si vuole imporre la "religione dello Stato", al posto della "religione della gente".
Lo Stato vuole mettere fuori gioco il Cristianesimo.
Quello di Venner è stato un grido d'allarme, per quanto possa essere stato scomposto.
Termino, facendo una segnalazione.
Attraverso la newsletter dell'associazione "TFP Student Action", mi è arrivata una petizione da John Ritchie per la difesa dello scoutismo cattolico.
La petizione è intitolata "I Stand with the Boy Scouts".
Firmatela!
Date un segnale contro questa acquiescenza che ci sta portando verso il baratro.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento