Cari amici ed amiche.
Leggete l'articolo scritto sul sito "Senza Peli sulla lingua" che è intitolato "La casta paga i provocatori online: ecco l'intervista ad un pentito".
L'articolo riporta un intervista fatta ad una persona che ha detto di essere stata pagata da un partito per andare sui siti altrui (che parlano di politica) e provocare le persone con insulti e quant'altro.
Io avevo già dei sospetti a riguardo, visto quello che accade su questo blog e su Facebook ed ora ne ho la conferma.
Quindi, per esempio, i vari Dario, Luca e soci che rompono l'anima su questo blog sono trolls, ossia persone che intervengono con insulti, minacce, frasi senza senso e quant'altro che possa essere di disturbo, per irritare le persone, fomentare le liti e disturbare la comunicazione.
I trolls usano nomi fittizi.
Leggete questa parte dell'intervista, che recita:
"Chi vi paga?
Un grosso gruppo economico legato trasversalmente a tutti i partiti. Ma non posso dire altro.
Ce ne sono molti come te?
Siamo un centinaio in tutta Italia, ma siamo divisi per competenze.
Nel senso che tu, per esempio, provochi e insulti solo specifici bersagli?
No, nel senso che ci sono provocatori e contro-provocatori. Ti faccio un esempio. Metti che tu sia il portavoce di un partito X. Scrivi un post e io arrivo a ridicolizzarti. Ovviamente ne nasce una discussione nella quale chi è contro di te in maniera “naturale”, prende coraggio e viene allo scoperto."
Ora so come fare!
A coloro che hanno dei blogs, mi permetto di dare dei consigli.
Il primo è quello di mettere la moderazione dei commenti nei blogs.
In pratica, fate in modo che i commenti non siano pubblicati direttamente.
Se vedete che il loro contenuto è pieno di turpiloquio e di frasi fuori tema, cestinate subito i commenti.
Certo, i trolls vi bombarderanno di messaggi con cui vi accuseranno di censura.
Voi continuate a censurare.
Vedrete che poi la finiranno e magari occuperanno il loro tempo in modo più proficuo.
Il fatto che nei partiti ci sia chi paga queste persone per fare questo, dimostra il livello basso in cui siamo caduti.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Continui a censurare, assurdo!!! Possiamo sapere qual è il tuo pensiero in merito alla proposta di legge presentata dal Pdl che dimezza la pena per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa, reato del quale è accusato Marcello Dell'Utri???
RispondiEliminaOramai, abbiamo capito tutti che siete dei prezzolati.
RispondiEliminaCi sono le prove.
Vuoi sapere quello che penso della proposta di legge sul concorso esterno in associazione mafiosa?
In primo luogo, essa è stata voluta da un senatore e non dal Popolo della Libertà.
In secondo luogo, personalmente, io sarei per l'abolizione totale del reato di concorso esterno in associazione mafiosa (che è farraginoso) e per la sua sostituzione con il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso.