ieri, lei ha dato spettacolo, con la sua requisitoria.
Lei ha pronunciato un discorso molto arzigogolato e (debbo dire) corretto nel linguaggio, escludendo i suoi errati riferimenti geografici, al termine del quale, lei ha chiesto la condanna a sei anni di carcere e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici del presidente Silvio Berlusconi.
Su quale base lei ha chiesto questa condanna?
Mi risulta, infatti, che anche molti dei testimoni proposti da lei e dal suo collega, il dottor Antonio Sangermano, hanno smentito la sua tesi, dicendo che ad Arcore non c'era nessun sistema di prostituzione.
Inoltre, la ragazza marocchina (che quindi non è levantina, come lei ha detto) Karima El Marhoug, detta Ruby, ha detto più volte di non avere mai fatto sesso con il presidente Berlusconi!
Ora, se Ruby dice queste cose, chi dà a lei, cara dottoressa Ilda Boccassini, il diritto di supporre il contrario?
Se molti degli stessi testimoni che lei ed il dottor Sangermano avete proposto dicono che ad Arcore non c'è stato nessun episodio compromettente, come fate voi a sostenere il contrario?
Inoltre, lei accusa il presidente Berlusconi di concussione ai danni dei poliziotti che il 27 maggio 2010 telefonò al Capo di Gabinetto della Questura di Milano, il dottor Pietro Ostuni.
Peccato, però, che quelli che lei ha definito concussi non si siano pronunciati come parte civile.
Se io subissi la concussione da parte di un politico, denuncerei la cosa e mi dichiarerei parte civile.
Voi avete le prove della colpevolezza del presidente Berlusconi?
Se le avete, mostratele e dite da dove le avete attinte!
Anche la condanna sembra davvero sproporzionata, come il numero di processi (ben 33) a carico del presidente.
Tra un po', egli sarà accusato di avere portato la peste nel 1348.
Le ricordo che il presidente Berlusconi ha ricevuto il voto di quasi 10.000.000 di persone.
Questa continua aggressione (perché così va chiamata) nei confronti del presidente è anche una mancanza di rispetto chi (come me) l'ha votato e con convinzione lo sostiene.
Cordiali saluti.
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