Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Quei magistrati voyeur a caccia di scene spinte. Se queste son domande...".
Effettivamente, qualcosa di strano c'è.
E' possibile che nonostante molti testimoni (compresi quelli dell'accusa) dicano di non avere visto scene pornografiche ad Arcore e coloro che, secondo l'accusa, sono stati vittime di concussione da parte del presidente Berlusconi non si siano costituiti parte civile i giudici continuino a dire che ci fosse stato un giro di prostituzione.
Qui due possono essere le risposte: o il presidente Berlusconi ha fatto ciò di cui è accusato ed i giudici l'hanno spiato o il presidente non ha fatto nulla.
Io credo che la seconda risposta sia quella vera.
Tuttavia, il presidente è stato fatto oggetto di migliaia di intercettazioni telefoniche e le vite di molte persone sono finite sui giornali, in televisione e in rete.
Inoltre, tutti i particolari più spinti sono diventati quasi un oggetto delle manie più perverse delle persone.
Certi magistrati non si rendono conto di avere trasformato la giustizia in un grande film porno.
Cordiali saluti.
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