Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 21 maggio 2013

Esorcismo di Papa Francesco? E' una cosa seria!

Cari amici ed amiche.

Leggete l'articolo scritto sul quotidiano "Libero" ed intitolato "Papa Francesco esorcista. Guarda come libera un malato dal diavolo".
Domenica, al termine della Messa di Pentecoste, Papa Francesco è andato dai malati per pregare per loro. Gli è stato presentato un ragazzo, il cui padre ha detto che egli aveva bisogno di un esorcismo.
Papa Francesco ha cambiato espressione e imposto le mani sul ragazzo che ha cambiato espressione e ha aperto la bocca.
Gli esorcisti non hanno dubbi, si è trattato di un esorcismo o di una preghiera di liberazione dal Maligno.
Il portavoce padre Federico Lombardi, invece, ha detto: "Il Papa non ha inteso compiere alcun esorcismo, ma semplicemente pregare per una persona sofferente che gli era stata presentata.".
Io penso che al giorno d'oggi si abbia quasi paura di nominare il diavolo.
Anche nella Chiesa c'è chi teme di nominare il diavolo, quasi per timore di essere bollati per "bigotti", per "ignoranti" e per "medioevali".
Purtroppo, il diavolo esiste.
Certo, ad ogni disgrazia non si può dire che sia stato il diavolo.
Però, il diavolo c'è ed è pericoloso.
Dire che il diavolo non esiste equivale a fargli un favore.
Per combattere il diavolo, bisogna prima denunciarlo, dire che questo spirito immondo esiste.
Il diavolo, si sa, può intervenire in vari modi, con l'infestazione (che riguarda i luoghi e non le persone), il maleficio, l'ossessione, disturbi fisici, la vessazione e la possessione.
Bisogna stare attenti.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.