Ieri, il presidente Silvio Berlusconi è stato chiaro: nessuno gli impedirà di essere capo del Popolo della Libertà, né i magistrati politicizzati né i facinorosi che (sempre ieri) sono stati protagonisti di atti di violenza .
Io aggiungo che nessuno impedirà a noi di sostenerlo e di manifestare al suo fianco.
Ieri, la manifestazione del Popolo della Libertà che c'è stata a Brescia è stata condita da attimi di tensione.
Questa manifestazione è stata fatta a sostegno del candidato sindaco della città lombarda Adriano Paroli e per manifestare la solidarietà al presidente Berlusconi che è stato attaccato da questa magistratura politicizzata che scredita la giustizia.
Purtroppo, questa manifestazione ha rischiato di finire male.
Gli esponenti dei centri sociali (comunisti) e gli attivisti del Movimento 5 Stelle hanno letteralmente aggredito il corteo dei manifestanti (pacifici) del Popolo della Libertà.
Una persona è stata ferita.
Questa è una vergogna!
I comunisti dei centri sociali ed i militanti del Movimento 5 Stelle invocano la democrazia!
Peccato, pero, che quel branco di ipocriti e violenti disattenda il senso della parola "democrazia", arrivando alla violenza fisica!
Dopo quello che si è visto ieri, io sono sempre più convinto delle mie idee e sono sempre più accanito contro il comunismo, una lercia ideologia fondata sull'odio.
Vorrei rispondere anche ai dirigenti del Partito Democratico, che non hanno visto di buon occhio la partecipazione dei ministri del Popolo della Libertà alla manifestazione, dicendo che il Presidente del Consiglio Enrico Letta ha partecipato all'assemblea del suo partito e loro non hanno protestato.
Se i ministri Angelino Alfano, Maurizio Lupi e soci non avrebbero dovuto partecipare alla manifestazione di Brescia, il Presidente del Consiglio non avrebbe dovuto partecipare all'assemblea del Partito Democratico.
Il presidente Berlusconi ha detto che comunque sosterrà il Governo Letta.
Tuttavia, egli ha detto che sarà fermo sulle sue decisioni di restare alla guida del Popolo della Libertà.
Noi siamo con il presidente Berlusconi, un uomo che con grande senso di responsabilità ha preferito governare con il Partito Democratico, anziché andare al voto ed esporre il nostro Paese ad un grave stallo.
Ha anteposto il bene del Paese agli interessi di partito.
Qui sotto c'è un video con il presidente Berlusconi.Cordiali saluti.
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