Nella città di Santa Fé (in New Mexico, Stati Uniti d'America) vi è una scala misteriosa.
Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio che mi ha dato lo spunto.
Nella città americana vi è la Cappella di Lorette.
Questa cappella ha una storia.
Nel 1852, vennero dello suore, che si installarono tra il Kentucky, il Kansas ed il Missouri.
Mandate lì dal vescovo Lamy, queste suore vollero fare un convento.
I lavori furono diretti dall'architetto Mouly ed iniziarono nel 1873.
Fu fatta la cappella sotto il patronato di San Giuseppe.
Però, fu commesso un errore tecnico.
Non venne fatto alcun collegamento tra la tra la tribuna ed il coro.
Non si poteva installare nessuna tromba delle scale.
La madre superiora, Suor Madeleine, fece venire numerosi carpentieri.
Alcuni proposero di abbattere la cappella e di rifarla.
Altri proposero di mettere una scala.
Le suore preferirono fare una novena.
Al termine delle novena venne un uomo che spingeva un asino con un carico di attrezzi.
Questi propose alle suore di fare una squadra.
Egli aveva con sé tre attrezzi, una sega, una squadra a T ed un martello.
Dopo sei mesi, egli finì la scala ma sparì a lavoro compiuto, senza lasciare tracce e senza chiedere un soldo.
Suor Madeleine lo cercò alla segheria.
Quando arrivò lì, le persone che vi lavoravano non seppero niente di lui né degli acquisti del legno della cappella.
Il secondo mistero riguarda la costruzione.
Questa scala è a chiocciola.
Essa è formata da due spirali complete che si reggono su sé stesse, senza altre strutture.
Questi sono i misteri di una scala che qualcuno ha attribuito a San Giuseppe.
Forse, quel carpentiere potrebbe essere stato San Giuseppe in persona.
Il sito "Tangabo" riporta:
"Suor Florian OSF, che ha lasciato un racconto di questa storia "miracolosa" (cfr. rivista Saint-Joseph, aprile 1960), scrive: "Parecchi architetti hanno affermato che questa scala avrebbe dovuto crollare al suolo nel momento stesso in cui la prima persona si fosse azzardata sul primo scalino. E tuttavia essa è stata utilizzata quotidianamente per oltre cento anni. La scala è stata assemblata esclusivamente con perni di legno: non c'è un solo chiodo. Attualmente, la parte localizzata sotto gli scalini tra il montante e la cremagliera assomiglia al legno leggero. In realtà, si tratta di gesso mescolato al crine di cavallo, destinato a dare rigidità. Troppo numerosi sono i visitatori che si sono lasciati prendere dalla tentazione di portarsi a casa un souvenir, e che perciò hanno strappato dalla scala dei pezzi di gesso. Nel 1952, quando le Suore hanno festeggiato il centenario del loro arrivo a Santa Fe, hanno sostituito il gesso, e l'hanno dipinto in modo da dargli l'aspetto di smalto color legno". All'epoca della sua costruzione, la scala non aveva ringhiere. Esse furono aggiunte cinque anni più tardi. Una delle ragazze che si trovava allora nel collegio aveva 13 anni. Più tardi, divenne Suor Marie presso le Suore di Lorette.".
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