Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha deciso:
La basilica di Hagia Sophia sarà riconvertita in moschea.
Una decisione simile è molto grave.
Prima di quello che accadde il 29 maggio 1453, questa basilica fu il maggiore edificio di culto cristiano di Costantinopoli.
Fu cattedrale greco-cattolica, greco-ortodossa e (dal 1204 al 1261) cattolica di rito latino.
Il 29 maggio 1453, i Turchi Ottomani si presero Costantinopoli (che assunse il nome di Istanbul) e convertirono la chiesa in moschea.
Nel 1935, Mustafà Kemal Ataturk trasformò l'edificio in un museo.
Oggi, Erdogan vuole riconvertire l'ex-basilica in moschea.
Ora, i musulmani di Istanbul non hanno già le loro moschee?
Hanno la Moschea Blu e tante altre moschee, molte delle quali erano chiese bizantine.
L'unica chiesa bizantina di Istanbul rimasta tale nelle sue funzioni è la chiesa di Santa Maria dei Mongoli.
Evidentemente, il messaggio di Erdogan è molto chiaro: la sua Turchia non è più quella di Ataturk.
Infatti, Erdogan coniuga il nazionalismo turco con l'Islam.
La recente entrata dei soldati turchi in territorio greco e le trivellazioni che i turchi stanno facendo vicino a Cipro ci debbono fare preoccupare.
Erdogan lotta per l'egemonia nell'area del Mar Egeo e del Mar Mediterraneo orientale.
Egli è veramente pericoloso e le sue minacce non possono essere sottovalutate.
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