Su "Il Resto del Carlino", vi è un articolo dello scorso anno che è intitolato "Strage di Bologna, le carte del Sismi: "Palestinesi pronti a colpire gli innocenti"".
Per anni, si attribuì la strage della Stazione di Bologna (la quale ebbe luogo il 2 agosto 1980) ai neofascisti.
Però, oggi, le carte dei nostri servizi segreti vedono coinvolti i terroristi palestinesi.
Perché non si indagò mai sui terroristi palestinesi?
Appare evidente che la vicenda sia stata trattata come una questione interna, quando interna non era.
Il terrorismo palestinese era (ed è) una realtà.
Basti pensare all'attentato alla sinagoga di Roma che ci fu il 9 ottobre 1982, nel quale fu ucciso il piccolo Stefano Gaj Tachè.
Tuttavia, sembra che questa cosa non sia mai stata portata alla luce.
Ancora oggi, sembra che parlare di terrorismo palestinese sia un tabù.
Ora, si faccia realmente giustizia.
Si indaghi anche sulla pista palestinese.
Io non ho scritto codesto articolo per riabilitare il fascismo o per negare l'esistenza del terrorismo nero.
Non sono fascista.
L'ho scritto perché penso che sia arrivata l'ora di cercare la verità.
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