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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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giovedì 30 luglio 2020

Erdogan è una minaccia



Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Dorian Gray intitolato "Dopo Santa Sofia, ecco come Erdogan vuole usare l’islam per minacciare i rivali della sua Turchia".
Ne riporto questo stralcio:

"“La Grecia ha dimostrato nuovamente la sua ostilità verso l’Islam e la Turchia, con la scusa di reagire all’apertura della Moschea di Santa Sofia alla preghiera”.

Sono queste le parole con cui il ministro degli esteri turco, Hami Aksoy, ha commentato le critiche di Atene verso alla decisione di Ankara di permettere la riconversione della Basilica di Santa Sofia a Moschea. Teniamo a mente queste parole, su cui ritorneremo più avanti.

Venerdì scorso, il giorno più santo per l’islam, come noto si è tenuta alla Hagia Sophia la prima preghiera dopo la riconversione a Moschea. Una preghiera durante la quale l’imam Ali Erbas, ministro degli affari religiosi turco, ha impugnato una spada ottomana nella mano sinistra, “simbolo della conquista dei cuori”
".

Prima di commentare, mando agli amici di fede ebraica questo saluto: Tzom Kal.
Infatti, oggi è il giorno del digiuno per gli ebrei.
Poi, arriverò anche alla questione degli ebrei e di Gerusalemme, la quale è parte del tema di questo mio articolo.
Che la Turchia di Erdogan sia una minaccia è cosa risaputa.
Con la riconversione in moschea della basilica di Hagia Sophia, egli ha voluto vedere la reazione dell'Occidente e ha ottenuto ciò che ha sempre voluto.
A parte le proteste degli USA e della Grecia, l'Occidente non ha reagito ad un simile affronto.
Anzi, Erdogan è arrivato ad accusare la Grecia di essere "nemica dell'Islam".
Cosa sta facendo l'Europa in difesa della Grecia?
Da quello che si vede, l'Europa non sta facendo nulla.
Questa Europa si sta comportando con la Turchia di Erdogan come si comportarono Francia e Regno Unito nei confronti della Germania di Hitler nel 1938.
La Turchia di Erdogan è una minaccia. 
Ora, arrivo alla questione degli ebrei e di Gerusalemme.
Oggi, Erdogan ha riconvertito in moschea la basilica di Hagia Sophia.
Domani, dirà di avere delle rivendicazioni su Gerusalemme, la quale è capitale dello Stato di Israele e Città Santa delle tre religioni monoteiste.
Inoltre, Erdogan vuole mettere le mani sulla Libia, mettendo a rischio anche i nostri interessi nel Paese nordafricano. 
Oramai, la cosa è nota.
La politica turca è aggressiva.
Con essa, Erdogan punta all'egemonia turca sul Medio Oriente e sul mondo islamico.
Il futuro del bacino del Mare Mediterraneo rischia di essere oscuro.




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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.