I termini "madre" e "padre" sono omofobi?
Infatti, per questo pessimo Governo conta di più abolire i termini come "madre" e "padre", per sostituirli con "genitore 1" e "genitore 2", che non combattere l'immigrazione clandestina o favorire l'impresa ed il lavoro.
Questa è la "scala di valori" (o meglio la "scala dei disvalori") di questo Governo e della maggioranza che lo sostiene.
Che un uomo nasca dall'unione tra un uomo ed una donna è assodato.
Anche i figli attribuiti a coppie omosessuali nascono da un'unione tra gameti maschili e femminili, anche se con una fecondazione assistita.
Dunque, non è omofobia parlare di "padre" e di "madre".
Semplicemente, è realismo.
Partiti politici come Fratelli d'Italia e Lega fanno bene a ricordare ciò.
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