Pakistan, un esempio di integralismo

Su "Panorama", vi è un articolo di Stefano Piazza e Luciano Tirinnanzi che tratta la questione del Pakistan.

Il Pakistan è una Repubblica islamica e potenza nucleare.

Purtroppo, secondo la Costituzione pakistana, il cittadino ha diritto di avere libertà di parola ma è soggetto alle restrizioni necessarie "nell'interesse e nella gloria dell'Islam".

A partire dal 1947, anno nel quale il Pakistan divenne indipendente dal Regno Unito, le minoranze religiose videro peggiorare le loro condizioni.

Così, coloro che non sono musulmani (come ebrei e cristiani) rischiano molto.

Il caso della ragazza cristiana Asia Bibi è il paradigma di ciò.

I casi di attacchi alle chiese e alle famiglie cristiane sembrano quasi la normalità.

Purtroppo, il Pakistan non è solo uno dei Paesi con il maggiore numero di islamici radicali ma anche un Paese che "esporta terroristi".

Basti pensare alla strage di Mumbai del 2008.

Come riporta Faran Jeffery, dell'Islamic Theology of Counter Terrorism di Londra, ci sono questioni che riguardano anche l'Italia. 

Infatti, Faran Jeffery dice: "C'è una vasta comunità pakistana in Italia e i casi di radicalizzazione non sono rari. È dimostrato che la stessa strage di Mumbai sia stata finanziata anche con il denaro arrivato dal Nord Italia. Non entrerò nello specifico, ma posso dire che la radicalizzazione tra alcuni segmenti della diaspora pakistana in Italia è ancora fin troppo presente". 

Dunque, il problema c'è.

Il Pakistan è una potenza nucleare ed è anche un Paese islamista che di fatto esporta terroristi.

Lì, infatti, operò anche Osama Bin Laden.

Dunque, il radicalismo islamico è ben presente in una larga fetta della società pakistana.

Questo si vede anche tra i pakistani qui in Italia.

Il caso di Hina Saleem, la ragazza pakistana uccisa nella Provincia di Brescia l'11 agosto del 2006 perché voleva vestire all'occidentale ed amava un uomo italiano e cattolico, può essere ancora oggi considerato il paradigma di ciò.

I migranti pakistani legati al terrorismo rappresentano un problema per tutti.

L'Italia non può non notare ciò.