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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 10 luglio 2020

Vergogna turca!



Non posso non dare ragione a Giulio Meotti, il quale ha scritto queste parole sulla sua pagina Facebook:

"Santa Sofia, la casa della cristianità orientale per mille anni, tornerà moschea. Lo ha appena deciso la Turchia. Inondano l'Europa di moschee più alte delle nostre cattedrali e (come in Francia) chiedono di usare le nostre chiese come moschee; ci impongono un nuovo reato-frode, l'"islamofobia"; finanziano la distruzione di tutto quello che resta del meraviglioso cristianesimo orientale che era in quelle terre sei secoli prima di loro; e ora, nel 2020, riportano a moschea anche la basilica che Giustiniano costruì per essere la più grande chiesa "che sia mai esistita". Le province d'Oriente e d'Occidente furono mobilitate per l'impresa. Per la cupola di 55 metri si ricorse agli artigiani di Rodi. Ogni mattone recava la scritta: "È Dio che l'ha fondata ed è Dio che le recherà soccorso". Lì riposa il doge Enrico Dandolo, le cui ossa dopo la conquista della città da parte dei turchi nel 1453 furono gettate in pasto ai cani. Oggi non c'è sollevazione né protesta, ma solo silenzio e mugugni, che non sono altro che la colonna sonora della nostra sottomissione all'Islam".

Invece di inginocchiarsi per fare contenti i Black Lives Matter, i vari capi politici e coloro che li seguono dovrebbero protestare contro quanto accaduto in Turchia.
Un edificio storico che dovrebbe essere di tutti è stato riconvertito in moschea.
L'edificio in questione è la basilica di Santa Sofia di Istanbul.
L'edificio nacque come basilica cristiana nel 537, fu convertita in moschea il 29 maggio 1453 e che nel 1935 fu trasformata in un museo da Ataturk.
Oggi, 10 luglio 2020, il dittatore Recep Tayyip Erdogan ha riconvertito la basilica in moschea.
Questo è atto è stato un affronto a milioni di persone, tra le quali vi sono pure io.
Milioni di cristiani (ortodossi, cattolici e di altra denominazione) sono stati umiliati da questo gesto di arroganza che non può non avere delle conseguenze. 
I musulmani turchi non avevano bisogno di altre moschee.
Ricordo che la popolazione turca è per il 99% di fede musulmana. 
I cristiani sono solo lo 0,2% della popolazione turca.
Dunque, le moschee abbondano.
Ai musulmani, non serviva la riconversione in moschea della basilica di Santa Sofia.
Evidentemente, Erdogan ha voluto fare una prova di forza.
Egli sta dimostrando di essere un uomo pericoloso che deve essere fermato.
Ricordo che lo stesso personaggio sta facendo delle trivellazioni nel mare vicino a Cipro e che ha invaso parte del territorio greco con i suoi soldati.
Dunque, il baffone turco dice che la questione di Santa Sofia rientra nella sovranità turca.
Però, egli non si fa molti scrupoli ad invadere gli altri Stati sovrani.
Erdogan è un uomo pericoloso.
Cosa vuole fare l'Europa a fronte di ciò?




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