Su "Il Secolo d'Italia", vi è un articolo intitolato "Autostrade, il governo si salva in calcio d’angolo: trovato l’accordo, i Benetton fuori ma non subito".
Dopo una lunga trattativa, il Governo ha trovato l'accordo con i Benetton per fare sì che questi lascino Autostrade per l'Italia.
Tuttavia, i Benetton non se ne andranno subito e resteranno soci di minoranza con il 10% del pacchetto azionario.
Ora, questo accordo è solo un espediente abborracciato con il quale il Governo ha cercato di fare bella figura ma non l'ha fatta.
Infatti, la revoca della concessione data ai Benetton di Autostrade per l'Italia ci sarebbe dovuta essere all'indomani del crollo del ponte "Morandi" e poi ci sarebbe dovuta essere una nuova gara per l'affidamento della gestione di Autostrade per l'Italia.
Invece, si sono persi due anni ed oggi si è arrivati ad un accordo che lascia molte perplessità.
Per esempio, la gestione di Autostrade per l'Italia passerà allo Stato, il quale agirà attraverso la Cassa Depositi e Prestiti e attraverso l'ANAS.
Ora, non mi pare che l'ANAS sia migliore dei Benetton.
Anche i ponti delle strade gestite dall'ANAS crollano.
Appare chiaro che questo espediente del Governo sia ideologico.
Questo Governo porta avanti una politica statalista che tiene bloccato tutto il Paese.
Questi sono i fatti.
Nessun commento:
Posta un commento