Queste sono le parole di Giulio Meotti sulla sua pagina Facebook:
"Da Santa Sofia arrivano queste immagini tristissime. È la prima preghiera islamica dopo 86 anni e la riconversione in moschea. Sono arrivati fedeli da tutta la Turchia. Hanno pregato tutta la notte. Il governo ha coniato una moneta che porta due date: “1453-2020”. Per loro era una storia interrotta dalla caduta di Costantinopoli. I giornali vicini al governo Erdogan parlano di “giorno della Resurrezione”. La Turchia reislamizzata ha lanciato il suo guanto di sfida a un Occidente e a una cristianità che, come istituzione, lavora instancabilmente e con ammirevole coerenza, per la propria decadenza e autodistruzione. Hanno riconvertito a moschea quella che fu la chiesa più importante al mondo per quasi mille anni, ne hanno coperto i meravigliosi mosaici della Madonna e di Gesù sopra gli imam in preghiera, e lo hanno fatto senza che ci fosse neanche un sussulto dall’altra parte, come se non aspettassimo altro che farci da parte con la nostra storia. Qui si continua a servire la zuppa insipida che spaventa tanti. È una cicuta".
La foto qui riportata è di un mosaico del parekklesion della chiesa di Theotokos Pammakaristos, una chiesa storica bizantina dell'antica Costantinopoli, oggi Istanbul, che divenne sede patriarcale nel 1456, dopo la conversione in moschea della basilica di Hagia Sophia e l'abbandono della chiesa dei Santi Apostoli, la quale fu demolita e sostituita dalla moschea del Conquistatore, moschea che è anche il mausoleo del sultano Mehmet II.
Nel 1587, a seguito della conquista turca dell'Azerbaijan e della Georgia, la chiesa fu confiscata e convertita in moschea.
Dopo i restauri del 1949, il parekklesion della chiesa fu trasformato in un museo.
Oggi, è stato un giorno triste per noi.
La basilica di Hagia Sophia è stata riconvertita in moschea senza che dall'Occidente ci sia stata una reazione.
Oggi, è stata riconvertita in moschea Hagia Sophia e domani si i musulmani ripristineranno lo status di moschea anche del parekklesion della chiesa della Theotokos Pammakaristos?
Cosa accadrà dopodomani?
Dopodomani, i Turchi avranno delle rivendicazioni su Gerusalemme o su Cipro?
Debbo dire, con rammarico, che mi sarei aspettato una reazione più dura da Papa Francesco.
Anche per spirito ecumenico verso i nostri fratelli ortodossi, il Papa avrebbe dovuto unirsi alla protesta dei Patriarchi orientali.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha capito che questa Europa è molle e può fare quello che vuole.
Questi sono i fatti.
Questa Europa si comporta con Erdogan come la Francia ed il Regno Unito si comportarono con Adolf Hitler nel 1938.
Questo è vergognoso.
Questi cacasotto europei pensano di tenere buono Erdogan lasciandogli fare ciò che vuole.
In realtà, questa ignavia sta rendendo l'Europa complice delle malefatte del rais turco.
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