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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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mercoledì 8 luglio 2020

Il razzismo e l'ipocrisia? Vanno a braccetto!



A sinistra, si vede Daisy Osakue, un'atleta di colore che due anni fa si è vista arrivare un uovo in faccia da un gruppo di giovanotti a Moncalieri, in Provincia di Torino
Certamente, il gesto è stato deprecabile.
Per settimane e settimane, si scritto e detto di tutto sulla vicenda.
Si è parlato di neofascisti.
Poi, gli autori di questo gesto sono stati presi.
Ebbene, si è scoperto che uno dei tre membri della "banda dell'uovo" era figlio di un consigliere comunale di Vinovo che faceva parte del Partito Democratico. 
A destra, vi è Alice, una ragazza romana di trentadue anni.
Ella è rimasta coinvolta in una sassaiola scatenata da un gruppo di migranti clandestini.
Un sasso l'ha colpita in faccia e la ragazza ha perso un occhio.
Questa vicenda è passata completamente in sordina. 
Questo è veramente vergognoso.
Il razzismo va a braccetto con l'ipocrisia ed il caso in questione lo dimostra.
Si è fatto tanto rumore per Daisy Osakue.
Sia chiaro, il gesto è stato veramente deprecabile.
Però, continuare ad evocare lo spettro del fascismo è stato scorretto, anche perché (come ho scritto prima) uno degli autori del gesto infelice era il figlio di un consigliere comunale del Partito Democratico.
Daisy Osakue non ha perso l'occhio.
Invece, Alice resterà segnata a vita nell'anima e nel corpo.
Però, non si è parlato di Alice.
Appare chiaro che l'ipocrisia madre dei pensiero unico sia la peggior forma di razzismo degli antirazzisti.
Questa è una realtà.

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Ha fatto danni ma pontifica!

Ringrazio un caro amico di questa foto di Giuseppe Salamone.