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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 16 ottobre 2016

La nostra democrazia è stata ferita mortalmente



Cari amici ed amiche,

l'amico Vito Schepisi mi ha portato all'attenzione questo video che mostra l'inviato del telegiornale satirico "Striscia la Notizia" Luca Abete che viene picchiato dagli uomini della scorta della ministra della Pubblica Istruzione Stefania Giannini.
Luca Abete non aveva certo aggredito la ministra.
Voleva solo chiederle conto della situazione di molte delle nostre scuole, che non è bella.
Eppure, lui è stato malmenato.
Questo è il commento di Vito Schepisi, che ringrazio:

"Ferite mortali alla democrazia.Ci sono situazioni in cui ogni commento rischia di mischiarsi con la retorica. Ed è così che vorrei che il commento resti fissato nei fatti e nelle immagini.
L'Italia sta attraversando una fase involutiva sulla libertà di stampa e di opinione. Il referendum del 4 dicembre con cui Renzi ed il governo in carica, per loro responsabilità hanno fissato il limite della loro ragione di esserci, ha inasprito la pressione sul pluralismo dell'informazione (dov'è finita la par condicio?).
Ricatti, rimozioni, condizionamenti, minacce, uso strumentale dell'informazione istituzionale ... ora anche la violenza contro un giornalista che fa il suo lavoro osservando le contraddizioni di chi mostra copertine lucide e colorate di libri che parlano di drammi e sacrifici.
Luca Abete, prima d'essere aggredito, aveva provato a chiedere conto al Ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini delle criticissime condizioni (per sicurezza, efficienza ed igiene) delle scuole di Napoli.
Ciò che è successo è nelle immagini del video di Striscia la Notizia. Nessuna azione preventiva per la sicurezza del Ministro, ma un vero e immotivato pestaggio.
Mi chiedo, e il pensiero lo lascio alla vostra riflessione, se ci sarà un magistrato indignato che chiederà, ad esempio, a chi ha sferrato un immotivato pugno sulla resta di Luca Abete il motivo di tanta violenza e se avrà la dignità di aprire un fascicolo di inchiesta sul comportamento di chi si è reso responsabile di un episodio così stupido, reazionario, illiberale e violento.
La nostra democrazia passa attraverso la libertà di informazione e questa libertà passa attraverso l'azione moderatrice ed equa della giustizia.
Non oso pensare che tutto sia già perduto. Non oso pensare che le ferite inferte alla democrazia siano ferite mortali".


Questo Governo ha dimostrato di essere ipocrita, oltre che essere incapace ed arrogante.
Ha fatto una legge contro il reato di tortura, che di fatto blocca le nostre Forze dell'Ordine, mentre permette situazioni simili.
Un Governo serio caccerebbe via la ministra in questione, il cui unico pensiero sembra essere quello di portare le teorie "Gender" nelle scuole.
Quando si picchiano i giornalisti vuole dire che siamo in un regime. 
Invece, sta tollerando certe schifezze.
Inoltre, il premier Matteo Renzi ha occupato la TV pubblica con i suoi spot elettorali per il referendum e rifiutando ogni contraddittorio.
Siamo ancora una democrazia?
Se il nostro Paese non è più una democrazia ce lo dicano. Così finirà questa farsa.
Cordiali saluti.


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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa immagine presa dalla pagina Facebook di Fratelli d'Italia.