prendo spunto dall'ultimo articolo del blog di Giuseppe Sagliocco, che consiglio di leggere.
Ora, la politica del premier Matteo Renzi è semplice: prima si fa l'annuncio sensazionale e poi si fa l'esatto contrario.
L'esempio è la "riforma" costituzionale che si voterà il 4 dicembre al referendum.
Renzi ha promesso una grande riforma e (invece) la "riforma" proposta non solo non migliorerà quello che dovrebbe migliorare ma porterà anche dei peggioramenti.
Pensiamo al Senato non più eletto dal popolo ma con senatori nominati dalle Regioni e alle Regioni a statuto ordinario che perderanno molti dei loro poteri mentre quelle a statuto speciale avranno ancora i loro privilegi.
Un altro esempio è rappresentato dalle politiche sull'immigrazione.
Oggi, vi è un'invasione di immigrati clandestini.
Renzi critica l'Unione Europea sull'immigrazione clandestina (per farsi bello di fronte a noi comuni cittadini) dà tutta la colpa ad essa.
Però, il suo governo continua a fare entrare immigrati.
Renzi prima fa l'annuncio sensazionale poi fa l'esatto contrario di ciò che egli ha annunciato.
Il problema è che quello che Renzi fa danneggia il nostro Paese.
Il nostro Paese oggi non ha più nessuna rilevanza nel mondo e perde in competitività.
Questi sono dati di fatto.
La gente è sempre più povera.
Renzi nega tutto ciò.
Renzi è solo un imbonitore, un imbonitore che però fa danni.
Cordiali saluti.
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