il vignettista Vauro Senesi torna ad attaccare gli abitanti di Goro con una vignetta blasfema.
Oltre ad essere blasfema, poiché fa satira ad un fatto biblico, questa vignetta è un insulto agli abitanti di Goro di Gorino (che di Goro è frazione) che vengono fatti passare per "insensibili e razzisti" per non avere fatto entrare nel loro Comune degli immigrati.
Ora, vorrei ricordare che l'ostello di Gorino era stato requisito dal prefetto, per accogliere gli immigrati, senza che gli abitanti del paese lo sapessero.
L'ostello di Gorino è l'unica struttura ricettiva e di aggregazione sociale del posto.
Oltre ad essere blasfema ed offensiva, ricordo che la vignetta di Vauro è anche fuori luogo, poiché la Vergine Maria e San Giuseppe cercavano alloggio come clienti paganti presso strutture che ospitavano i forestieri altrettanto paganti ma che erano già piene. Qui invece si è impedito a una struttura di ospitare forestieri paganti per "parcheggiare" dei non paganti all'improvviso, autoritativamente e senza concordarlo.
Gli abitanti di Gorino e quelli di Goro non sapevano nulla di ciò.
Le emergenze sono tali? Sì, vero e non possono essere scansate. Ma non si risolvono scaricandole sulla popolazione, sui privati e a forza in un'asimmetria di poteri che costringe i privati a rispondere con una forza di fatto di fronte alla forza formale, dispotica ed anche arrogante delle autorità.
Se (come si suol dire) il nostro Governo avesse gli attributi, andrebbe dai tecnocrati Bruxelles e direbbe: "O voi ci aiutate o noi non faremo più attraccare presso le nostre coste i barconi provenienti dall'Africa, stracciando ogni trattato".
Purtroppo, il nostro Governo non ha gli attributi per affrontare l'Unione Europea e, come i bulli, se la prende con i più deboli, con i privati cittadini ed i Comuni.
Vauro si dovrebbe vergognare!
Ha insultato gli abitanti di Goro e Gorino e ha fatto una vignetta che offende noi cristiani.
Cordiali saluti.
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