vi invito a leggere un articolo de "Il Giornale" che è stato scritto da Alessandro Sallusti e che è intitolato "Immigrati in cambio del sì ai conti falsi".
Dell'articolo, io riporto questo pezzo:
"Adesso forse abbiamo capito ciò che ai più appariva incomprensibile, e non da ieri.
Perché ci stiamo caricando di migliaia di immigrati al giorno senza opporre alcuna resistenza, senza mettere in atto alcuna contromossa degna di questo nome? È vero, c'è il problema degli ingressi via mare difficilmente arginabili, della mancanza di interlocutori affidabili nel caos che regna sulle coste africane trampolino di lancio dei disperati. Ma tutto questo non basta a giustificare l'aumento esponenziale del fenomeno, come se una manina agevolasse o comunque non si opponesse all'invasione creando così un gigantesco problema umanitario sovrannazionale da usare per altri fini.
E veniamo all'oggi. Renzi ha un problema enorme, che non sono gli immigrati ma i conti. Quelli che ha presentato all'Europa sono palesemente falsi, da qualsiasi parte li giri non starebbero in piedi se non aumentando le tasse, tagliando la spesa pubblica con la scure. Facendo insomma una manovra lacrime e sangue incompatibile con un consenso elettorale. L'Europa, viceversa, ha una coda di paglia gigantesca sul problema immigrati: se l'Italia dovesse cambiare linea e dare un giro di vite all'accoglienza sarebbero guai per tutti, e guai davvero grossi, sia sociali che politici. Sta di fatto che quello che si sta profilando tra il governo Renzi e la Commissione europea è un baratto: loro alla fine ci approveranno i conti falsi, noi ci terremo, e continueremo ad accogliere, gli immigrati.".
In pratica, noi rischiamo di trovarci di fronte ad uno squallido baratto.
Il premier Matteo Renzi sa che rischia di perdere il referendum che ci sarà il 4 dicembre sulle pessime riforme costituzionali da lui volute.
La gente è stanca di lui.
Pensiamo al fatto che egli sia contestato in ogni dove.
Giusto ieri sera, qui a Roncoferraro (Mantova) c'era stata una cena organizzata dalla Lega Nord a cui si è aggregato anche il resto del centrodestra, nella campagna per il "no" alle succitate riforme al referendum del 4 dicembre.
A causa di un problema, io non ho potuto parteciparvi ma potrei essere presente ad eventuali gazebo per il "no" al referendum.
Di sicuro, io non sostengo Renzi.
Però, da quello che mi hanno detto, la cena è stata molto partecipata.
Questa è una buona notizia.
La gente vuole cambiare e vuole dire "no" a certe schifezze.
La "riforma" di Renzi è pericolosa.
Pensiamo al fatto che essa manterrà i privilegi delle Regioni a statuto speciale mentre leverà i poteri di quelle a statuto ordinario.
In poche parole, Regioni come Trentino-Alto Adige e Sicilia potranno tenersi i loro e sprecare mentre Regioni come Lombardia e Veneto saranno munte come vacche.
Ora, da quello che riporta l'articolo, in pratica, ci sarebbe un baratto tra Renzi e l'Unione Europea in cui il primo farebbe accollare al nostro Paese masse di immigrati clandestini che non potrà gestire e la seconda sarebbe pronta a chiudere un occhio sui conti italiani non proprio perfetti.
Questo è vergognoso e sarà un danno per il nostro Paese.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento