io mi ricordo di una mia gita nella Repubblica di San Marino.
Mi ricordo della guida al Palazzo del Governo che diceva: "Voi italiani vi arrabbiate quando dovete pagare le tasse. Noi sanmarinesi, quando piaghiamo le tasse, facciamo un bel sorriso".
Se leggeste un articolo di "Panorama" che parla di un caso tipicamente italiano degli sprechi in politica vi arrabbiereste di più.
L'articolo dice che dal 2010 al 2016 il compenso medio lordo mensile dei consiglieri regionali è calato da 12.793 Euro e 10.210 Euro.
Il calo, però, è stato del 20% sul lordo ma solo del 5% sul netto.
E' stata magia?
Ma no!
Le buste paga dei consiglieri regionali sono composte da indennità (tassate) e dalla diaria dell'esercizio di mandato (esentasse).
Per sfuggire ai tagli, mentre si riducevano le indennità, si facevano salire i rimborsi spesa.
Il risultato è stato che in nove Regioni (Piemonte, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise e Basilicata) i compensi netti attuali sono più alti rispetto a quelli del 2010.
E' vero che la discussa "riforma" renziana prevede che l'indennità dei consiglieri regionali non vadano oltre quelle dei Sindaci dei capoluoghi di Regione.
Però, in Trentino-Alto Adige è stata trovata una "scappatoia".
Il Sindaco di Trento è anche presidente di Regione e guadagna "solo" 8.770 Euro lordi al mese.
Quello di Bolzano ne incassa 12.380.
Facendo un media tra i due risulta che essi prendono più di quanto prendono i consiglieri della Regione autonoma.
E volete chiamarli "dritti"?.
Queste sono le cose che fanno arrabbiare.
Cordiali saluti.
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