sì 'n terra di Bononia...su l'Apennino...
sì 'n seculo decimonono...qui de 'l Papa fu archiatra...
de la casa de' Mattei, el conte Cesare...et mastro...
su di Grizzana 'l colle fé la rocca.
Et fu 'ntra la christiana etate et scantu...
et d'arabbi locu chistu cum cepullae 'n autu...
su ogni turri...comu da mari...
et l'arti havi...d'evo tal sì 'n senso...et certo....sì 'n petra...
d'egli 'n opira tal viviri pigliò li 'nsunnari.
Un monumento che mi piacerebbe visitare è la Rocchetta Mattei, un castello che si trova a Grizzana Morandi, in Provincia di Bologna.
La Rocchetta Mattei è legata al conte Cesare Mattei (1809-1896), il quale era stato un pensatore e filantropo che dedicò quasi tutta la vita allo studio di una scienza medica empirica, denominata Elettromeopatia ed alla sua divulgazione e che lo portò a giungere ad una fama mondiale nel ventennio 1860-1880.
Era anche un massone.
Nel 1847, ricevette il titolo di conte da Papa Pio IX a fronte di una donazione terriera in quel di Comacchio (Ferrara), quando avrebbe aiutato lo stato pontificio a fermare l'avanzata austriaca.
Egli fu vicino al Papa e nel 1848 fu eletto deputato a Roma.
Due anni dopo, sua madre morì e si dedicò alla medicina.
Comprò terreni a Grizzana Morandi, nella località di Savignano, e qui eresse la Rocchetta, dove si stabilì definitivamente nel 1859.
La Rocchetta riflette esattamente la voglia di conoscenza (e, forse le inquietudini) del conte Mattei.
In essa vennero condensati l'esotismo dell'arte araba (con le cupole a forma di cipolla sulle torri) e l'arte italiana del Medio Evo.
Essa è un esempio di arte romantica.
Quasi quasi, proporrei la Rocchetta come meta per un'eventuale gita organizzata dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Cordiali saluti.
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