Leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Riforma del Senato, la Lega presenta 3.806 emendamenti".
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è un bel furbone.
Lui vuole riformare il Senato rendendolo non elettivo ma facendo sì che esso sia composto da rappresentanti degli enti locali.
In pratica, tenendo conto del fatto che alle elezioni locali (Regioni e Comuni) la sinistra sia favorita (poiché essa è organizzata sul territorio) Renzi vuole fare sì che il Partito Democratico abbia sempre la maggioranza al Senato.
Questa cosa va impedita.
O, anche se riformato, il Senato resta elettivo o lo si abolisce totalmente.
A Renzi non piace essere votato direttamente.
Renzi dice che il risultato che ha avuto alle elezioni europee è una vittoria storica.
Effettivamente, il 41% è un gran risultato.
Peccato, però, che non si tenga conto di un piccolo fattore.
Il 42% degli aventi diritto al voto non ha votato.
Il 21% di quelli che hanno votato ha votato Beppe Grillo.
Il 17% di quelli che hanno votato ha votato Forza italia.
Togliamo anche chi ha votato gli altri partiti e noi scopriamo che in realtà Renzi ha preso solo il 23% dei voti.
Quindi, piantiamola con la retorica!
Cordiali saluti.
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