La solita doppia morale

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo scritto da Carlo Puca su "Panorama" , articolo che è intitolato "Le colpe secondo Matteo".
Tutti noi sappiamo dello scandalo del MOSE, scandalo che rischia di travolgere il Partito Democratico.
Il Presidente del Consiglio (e leader del partito) Matteo Renzi ha fatto pressioni sul Sindaco di Venezia Giorgio Orsoni  perché si dimettesse.
Orsoni è stato arrestato per un finanziamento illecito della sua campagna elettorale.
Peccato, però, che egli non abbia chiesto passi indietro ad altri esponenti del partito, che erano stati citati da Orsoni, a prescindere dal fatto che essi siano indagati o meno.
Non si può essere "legalitari a corrente alternata".
E' evidente che il Partito Democratico cerchi di salvar la propria faccia, facendo di Orsoni il capro espiatorio.
Però, Orsoni era solo un terminale di quel sistema.
Orsoni da solo non poteva reggere tutto quel sistema corruttivo che è stato denunciato.
Questa è la tipica "doppia morale" della sinistra, la cosiddetta "superiorità morale" della sinistra.
Si sbatte il "mostro" in prima pagina mentre il partito si dice immacolato.
Sia chiaro, io non voglio difendere Orsoni ma mi sembra che quest'ultimo paghi il fatto di non essere un politico di professione.
Questo dimostra che Renzi è di sinistra e ha mantenuto quei clichet che sono tipici della sinistra comunista.
Cordiali saluti.