Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 27 giugno 2014

Il Montefeltro

Cartina del Montefeltro
Cari amici ed amiche,

una delle zone che ho visitato e che preferisco è il Montefeltro.
Il Montefeltro si trova tra tre Regioni ( Emilia Romagna, Marche e Toscana), tre Province (Rimini, Pesaro-Urbino ed Arezzo) e due Stati, Italia e Repubblica di San Marino.
Conosco il Montefeltro e posso parlarne.
Questa zona separa l'Appennino tosco-romagnolo da quello umbro-marchigiano.
Sant'Agata Feltria, Rimini
Il nome "Montefeltro" deriva dal nome di tempio edificato dai Romani sulla rupe su cui si trova San Leo, in Provincia di Rimini.

San Leo, Rimini-la rocca

Questo tempio era dedicato a Giove Feretrio e la rupe prese il nome di "Mons Feretrius", Montefeltro.
Questo nome venne esteso a tutta la zona.
Prima dei Romani, però, in quella zona vissero gli Umbri.
Caduto l'Impero Romano d'Occidente (476 AD), questa zona vide l'invasione degli Ostrogoti, con i re Vitige (morto nel 540) e Totila (morto nel 552) che erano in guerra con i Bizantini capitanati dal generale Belisario (500-565).
Poi, si avvicendarono i Longobardi ed i Franchi.
Nell'800 AD, il Montefeltro entrò nel Sacro Romano Impero di Carlo Magno e con lo scioglimento di quest'ultimo (888) entrò tra i domini della Chiesa.
Il centro abitato di San Leo fu teatro di un assedio operato posto dal re di Sassonia Ottone I per costringere alla resa il re d'Italia Berengario II (961-963), dando vita Sacro Romano Impero della Nazione Germanica.
Qui l'imperatore Federico I di Svevia (1122-1190) conferì al nobile Antonio da Carpegna la Contea di San Leo.
Nel 1234, con Buonconte I (1165-1242) la famiglia assunse il nome di Montefeltro e (salvo la breve parentesi del dominio di Cesare Borgia) governarono la zona fino al 1508.
Dal 1508 al 1631 (salvo la parentesi di Lorenzo De' Medici, 1516-1527) i Della Rovere governarono la zona.
Dal 1631 al 1860 (ad eccezione della parentesi napoleonica) il Montefeltro rimase alla Chiesa.
Nel 1860, il Montefeltro entrò a fare parte del Regno d'Italia.
Il Montefeltro fu terra di Santi.
Tra il III ed il IV secolo vennero lì due santi: San Marino e San Leo.
Repubblica di San Marino, le torri.

San Marino (275-366), uno scalpellino dalmata che divenne diacono e che fuggì dalle persecuzioni dell'imperatore Diocleziano, si rifugiò sul Monte Titano e diede origine alla Repubblica di San Marino.
San Leo (anch'egli scappato dalla Dalmazia) si stabilì sul Mons Feretrius e diede origine al centro abitato di San Leo.
Inoltre, nel 1213, a San Leo venne anche San Francesco d'Assisi (1182-1226) ove fu guidato da un fuoco mentre camminava in una notte buia e tempestosa.
Per questo motivo, a  San Leo fu fondato il convento di Sant'Igne, dal latino "ignis", ossia "fuoco".
Inoltre, lo stemma di San Leo ritrae l'immagine del Santo che predica sotto una quercia.
A San Leo fu legato anche Dante Alighieri (1265-1321)
A San Leo venne imprigionato Giuseppe Balsamo detto "Conte di Cagliostro" (1743-1795).
Chi vuole andare a visitare il Montefeltro ha l'imbarazzo della scelta.
Può visitare la rocca di San Leo, San Marino ed i vari conventi e chiese o il Parco di Sasso Simone.
In auto può essere raggiunto con l'autostrada A14 Bologna-Taranto ed uscendo a Rimini nord o a Rimini sud.
Cordiali saluti.










Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.