leggete l'articolo scritto su "Italia chiama Italia" da Leonardo Cecca ed intitolato "Matteo Renzi e il governo delle chiacchiere".
Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è stato bravo a fare una cosa: gli annunci.
Aveva promesso che non sarebbe diventato premier senza elezioni...e ha fatto l'esatto contrario.
Aveva promesso che in Europa avrebbe cercato di fare sì che venissero abbandonate le politiche del rigore e invece è pronto a sostenere chi vuole portare avanti questa politica del rigore.
Aveva promesso tagli di tasse e invece le tasse sono aumentate parecchio.
Basti pensare al canone RAI imposto anche a chi ha i computer all'aumento della tassazione sui risparmi dal 20% al 26%.
Aveva promesso riforme in tempi rapidi e invece vi è uno stallo totale e quelle poche riforme fatte sono insufficienti e fatte male.
Ora, Renzi si è posto il limite temporale di mille giorni, per fare le riforme.
La verità è che a Renzi interessava solo salire a Palazzo Chigi perché sapeva di rischiare di non arrivarci con le elezioni.
Del resto, lui (che non è stupido) è conscio del fatto che quel risultato che ha ottenuto alle elezioni europee è bugiardo.
Infatti, il 40,8% ottenuto dal Partito Democratico è stato calcolato solo tenendo conto di chi ha votato.
Ha votato il 58% degli italiani.
Quindi, il restante 42% non ha votato.
Tenendo conto di questo 42% di italiani che si sono astenuti e di quelli che hanno votato diversamente, scopriamo che Renzi ed il suo Partito Democratico hanno preso il 23%.
Renzi sa di tutto ciò e si gioca il tutto e per tutto pur di legittimarsi.
Il problema è che questo gioco rischia di fare male all'Italia.
Cordiali saluti.
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