Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

venerdì 27 giugno 2014

La I Guerra Mondiale e l'Europa

Cari amici ed amiche,

l'amico e collaboratore Angelo Fazio (che ringrazio) mi ha segnalato l'articolo del sito "Balcani Caucaso" che è intitolato "Grande guerra: lo spirito d'Europa".
Quest'anno, ci sarà il centenario della I Guerra Mondiale.
Ci saranno celebrazioni a Ypres (in Belgio) e in altre parti, compresa la ben nota Sarajevo, la capitale della Bosnia Erzegovina in cui proprio il 28 giugno 1914 il rivoluzionario bosniaco Gavrilo Princip sparò ed uccise a colpi di pistola l'arciduca Francesco Ferdinando d'Asburgo e la moglie Sofia.
Questo fu l'evento che fece scoppiare la I Guerra Mondiale.
Come si arrivò a quel conflitto mostruoso?
La risposta è semplice: l'Europa non aveva più punti di riferimento, simboli, che la unissero ed i vari Stati europei si appoggiarono al nazionalismo.
Guarda caso, il nazionalismo distrusse l'Impero Austro-Ungarico, quell'impero che sorse con la distruzione del Sacro Romano Impero ad opera di Napoleone Bonaparte (1806) e che fu travolto dai nazionalismi.
Anzi, il periodo della Rivoluzione Francese e di Napoleone fu quello che distrusse completamente ciò che univa l'Europa, la tradizione cristiana.
L'Europa di oggi pecca allo stesso modo in cui peccarono quella dell'epoca immediatamente precedente alla I Guerra Mondiale e quella immediatamente precedente alla II Guerra Mondiale.
Il mio augurio è che la gente europea di oggi non arrivi a commettere gli stessi errori.
Cordiali saluti.

Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.