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giovedì 19 giugno 2014

Scie chimiche e bombe d'acqua? Vi è il nesso?

Cari amici ed amiche,

un'amica mi ha segnalato un articolo del sito "Corriere del Sud" che è intitolato "Notizia Shock, Nubifragi in Italia colpa delle Scie Chimiche".
Ringrazio questa mia cara amica dello spunto.
Secondo l'articolo, vi sarebbe un nesso tra le scie chimiche ed i recenti nubifragi che hanno colpito Roma e non solo.
Vi è chi teorizza che si sia trovato il modo di controllare il tempo meteorologico e che qualcuno (molto potente) stia facendo ciò le scie chimiche.
Le scie chimiche sono quelle scie di vapori e di fumo che vengono liberate dagli aerei quando volano.
Ora, è possibile fare piovere.
Perché ciò accada, si spruzzano le nuvole con del nitrato d'argento (AgNO3).
Io usavo questo sale in laboratorio e lo conosco bene.
E' un sale che può provocare ustioni, può inquinare e può essere un comburente.
In presenza di etanolo (alcol etilico, CH3-CH2-OH), esso può formare il fulminato d'argento (o cianato d'argento, AgCNO) che è un esplosivo.
Per fare piovere, alcuni usano anche lo ioduro d'argento (AgI) che è nocivo.
Esso è già usato in ambito meteorologico, come antigrandine.
Infatti, unito al pulviscolo atmosferico,  lo ioduro d'argento fornisce nuovi nuclei intorno a cui si condensano le goccioline di pioggia ed i chicchi di grandine.
Secondo la teoria delle scie chimiche che provocano i nubifragi, si spruzzano le nubi con lo ioduro d'argento e/o il nitrato d'argento.
Con miscele che contengono questi composti (che sono sali) vengono "inseminate" le nuvole.
In queste miscele vi sarebbe del ghiaccio secco (CO2) o del gas propano (CH3-CH2-CH3).
Questi ultimi farebbero abbassare la temperatura delle nuvole ed i sali d'argento fornirebbero quei nuclei intorno a cui le goccioline d'acqua si condenserebbero.
Da qui verrebbe fuori la pioggia.
Tuttavia, perché ci sia temporale ( o un nubifragio) servirebbero altre condizioni.
In primo luogo, servirebbero masse enormi di aria calda ed umida.
Poi, servono le correnti ascensionali.
Infatti, i temporali si formano quando masse di aria calda, umida ed instabile che sale.
Ciò è accompagnato da un calo della pressione e da un rafforzamento del vento.
Questo è il classico temporale di caldo, un temporale che si forma quando una massa fredda incontra la succitata aria calda ed umida.
Ciò è definito "fronte freddo".
Si formano così le nuvole, che prima sono cirro-cumuli, poi alto-cumuli e poi cumuli.
L'evoluzione dei cumuli si divide in tre fasi che vengono indicate con questi tre termini latini: cumulus humilis, cumulus mediocris e cumulus congestus.
Queste tre fasi del cumulo sono dovute alle correnti ascensionali.
Il cumulus congestus è lo stadio che precede la trasformazione del cumulo in cumulonembo, la nube temporalesca.
Anche l'evoluzione del cumulonembo si divide in tre fasi: cumulunimbus calvus, cumulunimbus capillatus, cumulunimbus incus.
Il cumulunimbus incus (così chiamato perché assume la forma di un incudine) porta i nubifragi.
Quindi, perché ci sia il nubifragio, servono delle condizioni specifiche.
Ora, tra coloro che parlano di complotti, pare che ci sia di mezzo il progetto americano "HAARP".
Secondo i teorici del complotto, HAARP sparerebbe radiazioni nella ionoasfera, lo strato dell'atmosfera compreso tra i 60 ed i 450 Km di altitudine.
Nella ionosfera, l'aria è più rarefatta e le radiazioni solari ed i raggi cosmici ionizzano i gas.
Ora, questa teoria è tutta da vedere.
Comunque, a prescindere da tutto ciò, servono misure serie per affrontare un'emergenza qual è quella della bombe d'acqua.
Cordiali saluti.





4 commenti:

  1. Purtroppo dalle notizie che ho raccolto sembrerebbe che il nesso fra scie chimiche, bombe d'acqua e lunghi periodi di siccità sia strettamente correlato.
    Sembra infatti che una nota multinazionale chimica sia riuscita a creare dei polimeri di nuovissima generazione estremamente leggeri e volatili in grado di cercarsi e creare così attorno a 10.000 mt di quota una rete invisibile ad occhio nudo ma che va a ricoprire ampie aree in Europa, negli Stati Uniti e in Canada, questa patina composta dai suddetti polimeri, metalli pesanti, alluminio etc... non viene espulsa dai motori degli aerei come molti credono ma da appositi "vaporizzatori" posti di solito vicino alle turbine sia da aerei militari che da veicoli civili e va continuamente alimentata perchè tende a decadere dopo un certo periodo di tempo o dopo essere stata attivata.
    Il tutto, una volta che le condizioni metereologiche lo consentono, viene controllato attraverso una sequenza modulata di microonde da tre o più satelliti militari che sovrastano la regione interessata (grande molte decine di migliaia di kmq) modificando quello che sono le correnti in quota a loro piacere.
    Il rischio maggiore oltre ai nubifragi, le bombe d'acqua e i lunghi periodi di siccità se esagerano troppo con questi vortici depressionari artificiali è quello di portare i -50 gradi che sono solitamente in quota direttamente sulla superfice del pianeta (vedi quello che è successo l'inverno scorso negli Stati Uniti quando parlavano di correnti provenienti dal Polo Nord ?!?).
    In questi ultimi 10/15 anni si sono verificati un'infinità di casi sospetti ma naturalmente nessuno ammette nulla...
    Questo si chiama "Tentativo di Controllo Climatico Globale".
    E' solo la prima parte del progetto, questi esperimenti li stanno intensificando sempre di più e credo che ne vedremo delle belle nei prossimi anni...

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  2. L'ho sentito dire anch'io.
    So che si può fare piovere con lo ioduro d'argento ma so anche che queste "piogge" non sono così copiose.
    So anche che le nubi vengono "irrorate" con sostanze chimiche per non fare grandinare.
    E' da verificare.
    Certo, la storia dice anche che il clima non è sempre uguale.
    Per esempio, nel XIV secolo ci fu una glaciazione.
    Ci sono testimonianze che lo riportano.
    Ripeto, io non escludo quello che lei ha riportato.
    Bisognerebbe verificare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verificare è impossibile, nessuno dei responsabili di questi esperimenti confermerà nulla.
      Trattasi di segreto militare.
      Sono molto più avanti del ioduro d'argento seminato direttamente sulle nuvole, questo lo facevano in Vietnam 50 anni fa ...
      Adesso ci sono due basi dedicate al controllo del clima, una principale negli Stati Uniti, una secondaria nell' Europa del Nord più altre minori sparse in varie nazioni.
      Non si tratta semplicemente del cosidetto "complotto" è molto di più e ci girano dentro tanti soldi.

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    2. So della storia di HAARP. Che in certe cose girino soldi è vero ed è altrettanto vero che l'ambizione dell'uomo possa portare catastrofi. Però, ripeto, prima di parlare di "complotti" e quant'altro,ci penserei su. Come ho già scritto, nel passato ci furono momenti di climi sfavorevoli. Nel XIV secolo non c'erano HAARP ed altri progetti sospetti.

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questa foto presa dalla pagina Facebook di Christian Ricchiuti, esponente di Fratelli d'Italia.