Un anno fa, l'amica Irene Bertoglio ha pubblicato il libro "Intervista ai Maestri".
Irene aveva scritto un saggio in cui hanno parlato vari intellettuali cattolici, da Carlo Climati al cardinal José Saraiva Martins.
L'anno scorso, sul precedente blog "Italia e Mondo", avevo anche intervistato Irene.
L'intervista è stata salvata su questo blog.
Oggi, i temi sollevati da quel testo sono più attuali che mai.
Parliamo, per esempio, della fecondazione assistita.
Giusto oggi, ho visto una puntata della trasmissione "Forum" (che va in onda si "Canale 5") in cui vi era una causa tra due coniugi il cui marito aveva donato il seme.
Quel seme donato ha fatto sì che 42 coppie avessero figli.
In pratica, ci sono 42 persone che non sanno di essere imparentate.
Immaginatevi che problemi di ordine etico e biologico ci sarebbero se due di queste persone, un uomo ed una donna, si incontrassero e decidessero di sposarsi e mettere su famiglia.
Ora capisco perché qualcuno vuole abolire il reato di incesto.
Qui in Italia, qualcuno del Partito Democratico vuole fare ciò.
Parliamo anche dell'aborto.
Ieri, mi era arrivata per posta una rivista dell'Associazione "Voglio Vivere" in cui si è parlato della storia di Santa Gianna Beretta Molla, che è conterranea di Irene.
Santa Gianna Beretta Molla era malata di tumore all'utero ma preferì portare avanti la propria gravidanza.
Questo fu un atto di estrema generosità.
Oggi, invece, sembra che stia prevalendo l'egoismo, con l'aborto.
Lo stesso discorso vale anche per l'eutanasia.
Il libro di Irene, ci ricorda i valori della difesa della vita e della famiglia, valori che sono tipici del Cristianesimo e che non sono negoziabili.
Brava, Irene!
Cordiali saluti.
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