Oggi è un giorno di lutto...è morta la democrazia!

Cari amici ed amiche.

Oggi, la democrazia italiana è morta!

Il presidente Berlusconi è stato fatto decadere dal Senato ma egli non si arrenderà e neppure noi, che lo sosteniamo,  ci arrenderemo!
Anzi, adesso viene il bello.
Noi dovremo fare sapere al mondo intero che l'Italia non è più una repubblica democratica fondata sul lavoro.
Il lavoro manca e la democrazia è andata in malora, con la decadenza del presidente Berlusconi, decadenza che è stata fatta violando tutte le regole, dal regolamento del Senato alla stessa Costituzione.
Vorrei rispondere a Nichi Vendola, che su Twitter ha scritto:

"Berlusconi esce dal Senato, ma non esce di scena da pancia dell'Italia quel berlusconismo che come un veleno è stato iniettato per 20 anni.".

Al leader di Sinistra Ecologia Libertà e Governatore della Regione Puglia, vorrei rispondere dicendo che se l'Italia è oggi un Paese spaccato la colpa è di persone come lui, che spargono odio a destra e a manca!
Sempre su Twitter, il mio amico Morris Sonnino gli ha risposto:

" Nichi Vendola Il veleno che cacci fuori mentre parli per quanto lo tirerai fuori?".

Mi associo a Morris!
La sinistra (di cui Vendola fa parte) pagherà caro tutto questo.
Oggi, coloro che fanno parte della parte politica di Nichi Vendola festeggiano!
La gente, però, ha capito il loro gioco!
A queste persone non interessa nulla del bene dell'Italia e la gente l'ha capito.
Alla sinistra non interessa nulla di noi disoccupati o dei pensionati.
Alla sinistra interessa solo distruggere il presidente Berlusconi e pur di fare ciò sono disposti a vendere l'anima al diavolo!
Se, per fare decadere il presidente Berlusconi, hanno violato ogni regola, credete che essi (gli esponenti del centrosinistra) non siano disposti a vendere l'anima al diavolo, pur di distruggerlo?
Oggi, più che mai, ringrazio Dio di non essere di sinistra!
Cordiali saluti.