Giustizia, anche in Canada c'è qualche problema!

Allan Schoeborn

Cari amici ed amiche.

Dal Partito Conservatore Canadese mi è arrivato questo messaggio:

Friend, In 2008, Allan Schoenborn murdered his three young children, leaving their bodies to be found by their mother, Allan's ex-wife. Schoenborn was found “not criminally responsible” for his crimes because of a mental disorder. By April 2011, Schoenborn was approved by a review board for day passes into my community – the same community where the mother was living If it weren't for the intervention of the community, she never would have known about it.  In fact, there was no obligation for the Justice system to inform her or her family that Schoenborn was granted access to their home community. No one should ever have to relive the horror of this terrible tragedy. That’s we reinstated the Not Criminally Responsible Reform Act. This law will put public safety first, protect the public from high-risk offenders, and stand up for victims' rights. Justin Trudeau’s soft-on-crime Liberals will be voting against it – and if they ever get into office, they would repeal it in a second. Let’s make sure the Liberals never have a chance to repeal our tough-on-crime agenda. Add your name to our petition today: http://www.conservative.ca/NCR/ Sincerely, James Moore MP, Port Moody—Westwood—Port Coquitlam

I caso di Allan Schoeborn, il padre che  nel 2008 uccise i suoi tre figli, è agghiacciante!
Non sono tetragono, come tanta gente della mia zona, e perciò mi piace leggere anche i siti esteri ed i siti del Canada mi interessano particolarmente.
Ho letto del caso di Schoeborn e sono rimasto sconvolto.
Come poté quel padre uccidere i suoi tre figli?
Il Partito Conservatore Canadese ha promosso una petizione, che io ho firmato.
Quella petizione serve a sostenere la riforma del diritto penale (proposta dal succitato partito) che garantisca la sicurezza di tutti di fronte a casi come questo.
Come si poteva dire che Schoeborn fosse colpevole ma non "criminalmente responsabile?".
E' una cosa che non sta né in cielo né in terra!
Se una persona ha ucciso un'altra è responsabile, anche se ha dei disturbi mentali.
Magari, per questi ultimi, ci può essere un ricovero al manicomio del condannato ma un omicidio è un omicidio e come tale va trattato.
Chi uccide deve scontare la pena.
La corruzione è una cosa grave ma l'omicidio è peggio.
Per questo, invito a firmare dall'Italia la petizione (http://www.conservative.ca/?page_id=3886), in sostegno degli amici canadesi, anche alla luce di quanto accaduto di recente qui da noi.
Visti i nostri problemi con la giustizia, ciò è doveroso!
Cordiali saluti.