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martedì 26 novembre 2013

Sta arrivando la Vespa mandarinia?

Cari amici ed amiche.

Pare che ci sia un pericolo incombente.
Pare che dall'Asia stia arrivando la Vespa mandarinia, insetto che fa parte della famiglia degli Imenotteri e che è chiamato anche "Calabrone yak killer".
Questa vespa è la più grande del mondo (5,5 centimetri) ed è diffusa in Cina, Corea, Taiwan, Vietnam, India, Sri Lanka ed alcune zone del Giappone.
Ha la testa color arancione e molto larga, in paragone alle altre specie. Gli occhi composti e gli ocelli sono color marrone scuro, le antenne sono marrone-arancione. Il clipeo (lamina a forma di scudo davanti alla testa) è arancione e punteggiato; la parte posteriore del clipeo ha lobi stretti, arrotondati. La mandibola è grande, arancione, con un dente nero (superficie masticatoria interna).
Il torace e il propodeum (segmento che forma la parte posteriore del torace) della vespa mandarinia hanno un caratteristico color dorato e un grande scutello dalla linea mediale profondamente impressa. Il postscutello sporge e sovrasta il propodeum. Le zampe anteriori sono color arancione con tarsi marrone scuro; quelle centrali e quelle posteriori sono color castano scuro. Le ali dell'insetto sono di color grigio-marrone scuro. Le tegula sono marroni.
Le sue punture possono essere molto pericolose.
Come tutte le vespe, la Vespa mandarinia ha un pungiglione liscio e può pungere più volte, a differenza delle api.
Il suo veleno contiene un agente citolitico, un peptide in grado di danneggiare le cellule ed i tessuti.
Esso contiene anche l'acetilcolina, un agente che stimola le fibre nervose, provocando un dolore che, secondo l'entomologo giapponese Masato Ono è paragonato a quello di un chiodo rovente conficcato in una gamba.
Nel veleno vi è anche un componente che genera un particolare odore (una sorta di feromone) e che attira gli altri calabroni sulla vittima.
Nel veleno vi è anche la mandarotossina, una neurotossina che può essere letale anche per chi non è allergico.
Si è calcolato che in Giappone circa 20-40 persone all'anno muoiono per le punture di questi insetti.
Come evitarli?
Questi calabroni proteggono i loro nidi e attaccano chiunque si avvicini ad essi a circa 10 metri.
Queste vespe sono aggressiva anche quando proteggono le fonti di cibo.
Gli abiti scuri possono attirare le vespe mentre di notte può essere pericoloso gli abiti chiari.
Questi insetti sono attratti da bevande che contengono alcool e zuccheri. Bisogna stare attenti a quando si bevono bevande in lattina.
Non lasciarle incustodite  ed aperte per troppo tempo, poiché il calabrone può entrarvi.
In caso di punture si deve:
  • andare via velocemente e senza movimenti eccessivi, per evitare altri attacchi;
  • raccomandare la compressione o l'uso di un dispositivo sottovuoto sulla puntura, per togliere il veleno e non bisogna succhiare la con bocca poiché il veleno potrebbe trasmettersi ad essa;
  • lavare la ferita con acqua o, meglio ancora, con bevande ricche di tannini, come tè e vino;
  • raccomandare l'uso di pomate ricche di antistaminici e cortisone;
  • ricordare che chi è stato punto in precedenza rischia lo shock anafilattico;
  • andare subito dal medico, dopo avere somministrato le prime cure. 
Pare che questi insetti si stiano spostando in Europa, con le merci che provengono dall'Asia.
Bisogna stare attenti!
Cordiali saluti. 



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